Documenti congresso PD 2013 Barca | Page 54

4. Il coerente ripudio della guerra“ come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”( Cost. art. 11) e l’ estensione oltre i confini nazionali dei doveri di solidarietà richiedono un impegno dello Stato, in un rapporto rafforzato con gli altri Stati membri dell’ Unione Europea, per anticipare tensioni e fonti di conflitto, per scongiurare disegni geo-politici e militari costruiti su disinformazione e per sviluppare interventi di cooperazione internazionale efficaci e valutati in modo aperto.
5. La tutela dell’ ambiente, del paesaggio e del“ patrimonio storico e artistico” e la promozione della cultura( Cost. art. 9) sono beni pubblici, richiedono un continuo intenso confronto fra visioni diverse che dia rilievo agli interessi di generazioni future che non possono ancora far valere le proprie convinzioni.
6. La separazione fra capitale( materiale e immateriale) e lavoro è caratteristica costitutiva del capitalismo: il capitale è controllato da“ imprenditori” che traggono dal controllo l’ incentivo stesso a innovare; il lavoro è posto in condizione di svantaggio contrattuale da tale controllo. Per bilanciare questo squilibrio sono necessari liberi sindacati( Cost. art. 39) e altre forme organizzative, come la partecipazione dei lavoratori“ alla gestione delle aziende”( Cost. art. 46). La tutela normativa di queste forme è necessaria per promuovere“ le condizioni che rendano effettivo” il diritto al lavoro( Cost. art. 4) con particolare attenzione alle donne( Cost. art. 37).
7. Mercato aperto, libera iniziativa privata e concorrenza costituiscono condizione per lo sviluppo. Lo Stato deve impegnarsi a produrre i beni pubblici che sono necessari al funzionamento del mercato( prima di tutto la salvaguardia della proprietà, una giustizia efficiente e la tutela della concorrenza, tanto più forte quanto maggiori sono gli ostacoli all’ entrata) e tutti quei beni per i quali il controllo privato delle risorse è insufficiente o relativamente inefficiente. Appropriate politiche devono promuovere la piena occupazione del lavoro e il contrasto da fluttuazioni economiche.
8. L’ esistenza in determinati luoghi di trappole del sottosviluppo, con una persistente sottoutilizzazione delle risorse umane e materiali e la negazione di condizioni di pari opportunità, in genere dovuta alla consapevole scelta delle classi dirigenti di privilegiare interessi distributivi rispetto a interessi generali, va contrastata alterando gli equilibri economici e sociali esistenti e promuovendo innovazione.
9. L’ azione pubblica dello Stato è limitata da un deficit cognitivo, la conoscenza necessaria essendo dispersa fra una moltitudine di soggetti, dal rischio di cattura da
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