Documenti congresso PD 2013 Barca | Page 34

5 . Quale partito ? Il partito nuovo
I tratti della nuova forma partito necessaria a “ concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale ” sono suggeriti dalla lezione appresa sul campo e dalle considerazioni fin qui svolte .
Nel tratteggiare questa nuova forma partito cesso da questo momento di riferirmi a un “ partito in genere ” e prendo a riferirmi a un “ partito di sinistra ”, d ’ ora in poi “ partito ”. Per due ragioni . Poiché è il partito al quale i miei convincimenti mi conducono a lavorare . E perché alcuni profili della forma partito che mi accingo a tratteggiare sono costitutivi degli stessi convincimenti che contraddistinguono un partito di sinistra . Scrivo “ di sinistra ”, come fino a fine anni ’ 80 si definivano sia alcuni partiti , sia alcune correnti del partito della Democrazia Cristiana , anziché usare altre circonlocuzioni , per sottrarmi all ’ ipocrisia di questi anni recenti , attenermi concretamente a come ci si divide nell ’ emiciclo delle assemblee elettive , ritrovare un più trasparente terreno di confronto con i partiti “ di sinistra ” – devo scrivere left ? – del resto d ’ Europa e del mondo . E ancora perché è nel contenuto dei convincimenti dichiarati , non nella rinunzia alla parola “ sinistra ”, che si misura l ’ adesione del partito al pluralismo e ai diritti dell ’ individuo , che in una fase storica una parte della sinistra ha erroneamente considerato negoziabili .
Per il buon governo dell ’ Italia serve , dunque , un partito di sinistra saldamente radicato nel territorio che , essendo animato dalla partecipazione e dal volontariato di chi ha altrove il proprio lavoro e traendo da ciò la propria legittimazione e dagli iscritti parte rilevante del proprio finanziamento , torni , come nei partiti di massa del passato , a essere non solo strumento di selezione dei componenti degli organi costituzionali dello Stato 43 , ma anche “ sfidante dello Stato stesso ” 44 attraverso l ’ elaborazione e la rivendicazione di soluzioni per l ’ azione pubblica . Un partito che realizzi questo obiettivo sviluppando un tratto che nei partiti di massa tendeva a rimanere circoscritto alle “ avanguardie ”: realizzando una “ mobilitazione cognitiva ” 45 .
43 Si intendono qui , come in tutto il testo , in senso lato , gli eletti delle assemblee e i membri degli “ esecutivi ” di tutti i livelli di governo . 44 Cfr . Mastropaolo , A . ( 2012 ). Questa intuizione ha certo concorso al successo del movimento “ 5 stelle ”, ma è stata
da esso declinata sulla base dell ’ assunto che la rete possa sostituire i partiti . 45 Per questo termine , cfr . Revelli , M . ( 2012 ).
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