Dialogo n. 02-2022.web | Page 7

banca per la propria famiglia da Nicolò Francesco Rosmini , personaggio influente e primo esponente della sua facoltosa famiglia a coltivare la passione per la poesia , insieme ad altri colti roveretani come l ’ amico Girolamo Tartarotti , fondatore dell ’ Accademia dei Dodonei , al quale è intitolata la biblioteca della città . Da Rovereto prende avvio quell ’ andirivieni di vie dell ’ arte che si diramano nel percorso espositivo , in un ’ ideale cavalcata verso altri luoghi , altri momenti storici e altri nuovi linguaggi artistici ».
Un ’ esposizione che è un percorso di vite , di esperienze e di vicende artistiche , di fatti fortuiti e di rapporti profondi . Una narrazione che lega ogni opera esposta alle altre contigue , in un reticolo di storie che abbraccia quasi due secoli , quelli dalla nascita alla decadenza del luogo che ora , riportato a un nuovo splendore , le accoglie . La mostra propone un ’ immagine dinamica della storia dell ’ arte , fatta di persone e sentimenti , di fatti concreti e volontà . Un racconto cronologico , una cartografia di traiettorie artistiche intrecciate alle vicende storiche con le quale pittori , scultori e architetti entrano in relazione , mettendo in luce le amicizie , i maestri , la fortuna e lo sconforto , e i mecenati illuminati che in loro hanno creduto .
A dare avvio al percorso espositivo e a unire idealmente i due territori protagonisti della recente fusione societaria sono i volti , accostati , dell ’ abate filosofo roveretano Antonio Rosmini ( Rovereto , 1797-Stresa , 1855 ) e del pittore rivano Giuseppe Craffonara ( Riva , 1790-Trento , 1837 ). Antonio Rosmini Serbati appartiene a una delle famiglie più agiate di Rovereto , Giuseppe Craffonara è figlio di un muratore della Val Badia giunto a Riva per lavoro . Le loro vie prenderanno fiato in direzioni diverse . Una via in salita per il pittore Giuseppe Craffonara , orfano di padre a nove anni , che grazie al sostegno del rivano Francesco Malacarne , ingegnere governativo , può seguire la via dell ’ arte iscrivendosi all ’ accademia di pittura a Verona . I suoi talenti , riconosciuti anche dallo scultore Antonio Canova , lo portano a proseguire la formazione a Roma , nella prestigiosa accademia di San Luca . Attraverso lo studio e l ’ esecuzione di copie dei grandi maestri , come dimostra l ’ opera in mostra “ Trasfigurazione ”, Craffonara si fa notare dalla com-
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