un innovativo progetto di rigenerazione urbana a Rovereto
di Michele Comper
orto San Marco Setàp è uno spazio agricolo e sociale sorto a Rovereto a partire dal 2021 , dove il Comune , in partenariato con un ’ azienda privata , Mangio Trentino , e un ente non profit , l ’ associazione H20 +, ha avviato l ’ innovativo progetto di rigenerazione urbana di un ’ area incolta e abbandonata di circa 8000 metri quadrati lungo via Pasqui . Un luogo pensato per la valorizzazione della terra attraverso l ’ agricoltura biologica e allo stesso tempo un posto di ritrovo e socialità , con eventi culturali e musicali e iniziative di educazione e formazione per tutte le fasce della cittadinanza sui temi della sostenibilità , della biodiversità e della produzione di cibo . L ’ Orto San Marco è organizzato per aree . L ’ area agricola , 2000 metri quadrati di serre , filari di gelsi e un piccolo frutteto , è gestita da Mangio Trentino , azienda che affianca la produzione biologica di ortaggi e piccoli frutti alla vendita in una catena corta a chilometri zero , anche online e con consegna a domicilio . Nella bottega all ’ ingresso dell ’ area vende ortaggi e piccoli frutti coltivati qui e in altri orti diffusi sul territorio di Rovereto , ma anche miele ( nell ’ orto sono presenti dodici arnie ) e prodotti lavorati ( composte , confetture , birre , fermentati e sciroppi di frutta , pesti e creme di verdure ). « L ’ urban farm è lo strumento per dare all ’ agricoltura il valore sociale che merita -spiega Tommaso Manfrini . titolare insieme a Matteo Fait di Mangio Trentino- creando un luogo di ritrovo , di scambio , uno spazio aperto e condiviso . Le attività culturali , che portiamo avanti assieme a numerosi partner , non sono il core business , ma sono la sostanza del progetto , che vuole fare cultura dell ’ agricoltura e dell ’ alimentazione . L ’ opportunità di partecipare alla grande scommessa che è l ’ Orto San Marco mi ha con-