Coop - Nono Rapporto Sociale Nazionale Capitolo 4 | Page 10

L ’ assortimento non a marchio
Coop sottopone a controllo periodico anche i fornitori di prodotti non a marchio con lo scopo di assicurare la qualità e la sicurezza dei prodotti commercializzati nei propri punti di vendita . Attraverso il “ Progetto Qualità ” Coop coinvolge sia i fornitori nazionali ( con controlli svolti da Coop Italia ) che quelli locali ( con l ’ intervento delle Cooperative interessate ) con l ’ obiettivo di assicurare la genuinità , la salubrità , la sicurezza igienico-sanitaria dei prodotti in assortimento e di sensibilizzare il mondo produttivo sulle tematiche di tutela dei consumatori sostenute da Coop .
A livello nazionale , il controllo dell ’ assortimento viene realizzato per mezzo di analisi a campione e visite ispettive presso gli stabilimenti , svolte da auditor qualificati con apposita check-list di Coop per verificare :
• gli aspetti legali relativi ad autorizzazioni sanitarie , bollo CE , …;
• i requisiti igienico-sanitari relativi a : immobili , impianti , pulizia e sanificazione e controllo infestanti ;
• gli aspetti gestionali relativi a : acquisti , produzione , attività post-produzione , gestione prodotti non conformi , personale , struttura organizzativa , controllo strumentazione , azioni correttive , gestione documentazione , etichette .
A livello locale il controllo è affidato alle singole Cooperative e ai Distretti attraverso analisi e visite ispettive . Le analisi non conformi vengono verificate da Coop Italia che indica le azioni correttive sul prodotto non idoneo e sul fornitore .
Grafico 4.2 Analisi complessive ( su prodotti alimentari )
30000
25000 20000 15000 10000 5000
0
26.952
2010
23.262 23.038
2011 2012
Nel corso del 2012 sono state effettuate 23.038 analisi sui prodotti alimentari di 1.088 fornitori delle merceologie critiche e di quelli che erano stati oggetto di allerta o segnalazione da parte delle Autorità . Oltre alle verifiche analitiche , sono state eseguite anche 161 ispezioni , di cui 61 realizzate presso i nuovi fornitori . Per i fornitori risultati migliorabili o critici sono stati richiesti gli opportuni interventi la cui realizzazione è già stata valutata a livello documentale e sarà riverificata nel corso dei sopralluoghi già pianificati per il 2013 con priorità per le situazioni rimaste più critiche .
Tabella 4.3 Controlli sui prodotti in assortimento
2010
2011
2012
Campioni analizzati
2.998
2.867
2.777
Fornitori controllati
1.031
1.026
1.088
Referenze analizzate
1.595
1.530
1.486
Verifiche ispettive in stabilimento
194
150
161
Fornitori qualificati ( ritenuti idonei )
149
133
112
Un ’ ulteriore attività di controllo viene sviluppata sui prodotti non alimentari , in particolare su quelli importati direttamente da Coop , in riferimento ai requisiti di sicurezza e prestazione . Nel corso del 2012 , a supporto delle aree commerciali , sono state effettuate 17.242 analisi e controlli su merceologie non alimentari di cui 633 analisi necessarie per la verifica della conformità alle Direttive Europee per la marcatura CE di 308 prodotti e 16.609 analisi e controlli su 129 prodotti presenti o da inserire in assortimento .
Ai controlli di Coop Italia sull ’ approvvigionamento nazionale si affianca l ’ impegno delle singole Cooperative nel coinvolgimento e nella qualificazione dei fornitori locali . Ulteriori controlli sono eseguiti dagli Uffici Qualità delle singole Cooperative che verificano il rispetto dei parametri previsti sia per la filiera nazionale sia per le produzioni fresche interne , denominate “ Fatti da noi ”. Presso i punti di vendita inoltre viene realizzata un ’ intensa attività di verifica attraverso un monitoraggio continuo delle superfici e degli strumenti usati per la conservazione e il trattamento degli alimenti . A questi controlli , realizzati attraverso tamponi ambientali sulle superfici-lavoro e ispezioni interne , si aggiungono le ispezioni svolte da parte di enti di controllo esterni realizzate attraverso check-list in ogni punto di vendita .
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