4
accolto il grido lanciato dall’umanità sofferente; abbiamo condiviso la nostra missione che è di tutti noi e di ciascuno; siamo convinti che alla base del nostro essere trinitari ci debba essere un serio programma di formazione permanente da condividere e dopo, soltanto dopo, possiamo passare da una fede curata e approfondita all’azione coerente che può godere dell’apporto di tutti, ovunque e comunque.
Siamo tornati da questa bellissima esperienza più convinti, più maturi, più disponibili. La nostra Famiglia ha avuto la soddisfazione di vedere tanti giovani che hanno vissuto la gioia di essere bene accolti, considerati e anche caricati di attese alle quali vogliono rispondere con entusiasmo. Essi sono la parte più delicata delle nostre future speranze, sono la conquista più ambita. Per essi le nostre porte e le nostre braccia sono già aperte. Ad essi sarà rivolta la Pastorale Giovanile congiunta.
Tra le indicazioni di programmi concreti per la Famiglia Trinitaria troviamo, con il ricorso all’aiuto dello Spirito, incontri frequenti di formazione comune; opere carismatiche nella “missione condivisa” appoggio al S.I.T. (Solidarietà Internazionale Trinitaria) che individua e soccorre con sollecitudine e progetti
le urgenze, tra cui l’attuale persecuzione religiosa, ed altri oculati spazi di intervento. L’Ordine è sollecitato a prepararsi e ad essere pronto; gli Istituti Religiosi femminili hanno aperto la loro intelligenza ed il loro cuore con tutta la forza e la delicatezza femminili; il Laicato Trinitario sta facendosi ovunque strada per svolgere il suo ruolo secolare nella nostra società scristianizzata.
Il COPEFAT, l’importante e nodale Consiglio Permanente della Famiglia Trinitaria, ha raccolto anche l’indicazione dell’ “interscambio in esperienze di vita e missione” per implementare la partecipazione allo stesso carisma nell’unica missione che si muove entro distinte realtà (società, cultura, storia di ciascuna istituzione).
La nostra Famiglia Trinitaria si servirà ancor di più e meglio dei mezzi di comunicazione moderni, specialmente internet, a cui tutti dobbiamo sforzarci di accedere e di offrire apporto relazionando sulle attività, opere, eventi, iniziative, anche di modesta entità, segni tangibili di testimonianza che confortano e coinvolgono.
La Famiglia Trinitaria ha iniziato una rinnovata tappa del suo importante cammino plurisecolare; dobbiamo e vogliamo dare a questo primo secolo del Terzo Millennio una testimonianza forte, elevando lo spirito sempre più in alto, se vogliamo conseguire progressi e risultati secondo le attese della Madre Chiesa che guarda con fiducia alla Famiglia Trinitaria, porzione del Regno curato e redento dal nostro amato Salvatore, Re glorioso nella sua e nostra resurrezione, per il riscatto e salvezza di tutta l’umanità.
...Eredità ed aspettative. Teresa Rabitti