Sig.ra Teresa Rabitti. Roma (Italia). Presidenta emerita del Laicato Internazionale Trinitario.
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Come Presidente uscente del C.I.L.T. dovrei rivolgermi soprattutto ai Laici Trinitari, ma siamo Famiglia e a tutta la Famiglia Trinitaria sono rivolte queste mie semplici ma convinte considerazioni su cosa abbiamo ricevuto e cosa ci aspetta dall’Assemblea, mentre saluto tutti molto affettuosamente.
Ad Avila, l’aula magna era colma di rappresentanti della Famiglia Trinitaria: Religiosi, Religiose, Monache e Laici provenienti da tutto il mondo. Il tema era “Radicati in Cristo, cresciamo come Famiglia”.
Tutti eravamo attenti e concentrati sui contenuti delle profonde ed interessanti relazioni che offrivano con larghezza di vedute, orizzonti aperti perché nella Famiglia Trinitaria avvenisse veramente un significativo balzo in avanti, frutto di maturazione di 25 anni di cammino. Ora siamo più consapevoli di essere una grande Famiglia Trinitaria, cosa rappresentiamo, come dobbiamo operare e dove vogliamo arrivare.
A questo livello di maturazione ci porta innanzitutto la spiritualità proveniente dalla SS. Trinità. La Trinità Santissima è unione , comunione, interessenza, carità.
Noi abbiamo compreso che nella Famiglia Trinitaria, di cui ognuno di noi fa parte, vi è circolarità, dove ogni punto della circonferenza è identico agli altri e con
la stessa distanza dal centro, il Cristo. Questa posizione ci rende umili e nello stesso tempo egualitari, sia che ricopriamo semplici posizioni che alti incarichi di responsabilità. Tutto questo ci porta ad una grande apertura caratterizzata da ottimale relazione, rispetto, disponibilità, generosità, corresponsabilità, aspetti che ritroviamo nel Santo Fondatore Giovanni de Matha che ne ha dato l’esempio: Egli è stato il primo Ministro, cioè servitore a modello di Gesù Cristo in seno ad una fondazione ecclesiale dove Religiosi, Religiose, Monache e Laici Trinitari vivevano fianco a fianco nell’esercizio personale dello stesso carisma redentivo-misericordioso e nello stesso cammino di formazione spirituale.
Oggi la Famiglia Trinitaria ha voluto serrare le fila per avvicinarsi al modello primigenio, nella cornice moderna che affronta le opere con strumenti aggiornati al terzo millennio, a favore di schiavitù ancor più tremende, variegate e globalizzate.
Come rispondere alle sfide moderne che la Famiglia Trinitaria interpreta e fa sue col concorso di tutti?
Dalla V Assemblea Intertrinitaria abbiamo interiorizzato concetti e indicazioni alla luce teologica e della dottrina sociale della Madre Chiesa che avanza con i tempi; abbiamo sentito e
Conclusa la Va Assemblea Intertrinitaria di Ávila 2011. Eredità ed aspettative