FOCUS • SOLARE TERMICO E FOTOVOLTAICO
Solare fotovoltaico presso Acqua Smeraldina( doc. LG)
energetico positivo. La simulazione energetica è uno strumento indispensabile per il progettista. Oggi sono disponibili software che permettono di modellare il comportamento dinamico dell’ edificio e dell’ impianto, valutando scenari di consumo, produzione, accumulo e, ovviamente, comfort. Questi strumenti consentono di validare le scelte progettuali, ottimizzare i dimensionamenti e verificare la conformità ai requisiti normativi e ai protocolli di certificazione energetica. Infine, ma non ultimo, la progettazione integrata deve considerare anche gli aspetti manutentivi e gestionali. Un impianto complesso richiede una supervisione continua, una manutenzione programmata e una formazione adeguata per gli operatori. La documentazione tecnica, il monitoraggio remoto, la reportistica energetica sono elementi fondamentali per garantire la durabilità e la performance nel tempo.
ESEMPI DI IMPIANTI HVAC INTEGRATI CON SOLARE TERMICO E FOTOVOLTAICO L’ integrazione tra solare termico, fotovoltaico e pompe di calore non è più una prospettiva teorica, ma una realtà consolidata in numerosi progetti impiantistici realizzati in Italia. I casi studio più recenti dimostrano come, attraverso una progettazione attenta e una selezione mirata delle tecnologie, sia possibile ottenere edifici ad alta efficienza energetica, autonomi dal punto di vista termico ed elettrico, e capaci di garantire comfort elevato in tutte le stagioni. In ambito residenziale possiamo descrivere le possibili soluzioni per un’ a- bitazione monofamiliare completamente priva di gas, dotata di impianto integrato che combina pompa di calore aria-acqua, impianto fotovoltaico con inverter, sistema di accumulo elettrico e termico, ventilazione meccanica controllata. In questa configurazione, l’ energia elettrica prodotta durante il giorno alimenta direttamente la pompa di calore e carica le batterie, mentre l’ energia termica in eccesso viene immagazzinata in un puffer da 500 litri, equivalente a circa 14,5 kWh termici. La VMC, dotata di recupero di calore e deumidificazione attiva, garantisce un ricambio d’ aria continuo senza dispersioni, migliorando la qualità dell’ aria interna e riducendo il rischio di condense nei sistemi radianti. In pratica, così configurato il progetto massimizza l’ autoconsumo e riduce al minimo il prelievo dalla rete, grazie a una gestione intelligente dei carichi tramite centralina EMS. Se l’ impianto è ben dimensionato, può coprire il fabbisogno
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