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CITY LIFE MAGAZINE N.38
• Fissare gli obiettivi per una normativa-
quadro sul recupero che affronti il tema del
riutilizzo delle acque piovane e delle acque
grigie e reflue, oggi assente nel panorama le-
gislativo nazionale, con un focus particolare
sulle tematiche dei volumi e della qualità delle
stesse, con interventi anche sugli invasi.
• Un “Bonus acqua o Idrobonus”: incenti-
vi fiscali per favorire interventi per il risparmio
e il recupero delle acque, nel segno della fi-
scalità circolare, come ad esempio serbatoi
di accumulo per i condomini o abitazioni sin-
gole con la necessaria impiantistica, oppure
per interventi per la separazione delle acque
grigie da quelle nere, oppure ancora incenti-
vando l’installazione di rain garden.
• Supportare soggetti pubblici e privati at-
tivi nel settore dell’acqua a valutare attraver-
so procedure rigorose sviluppate dal mon-
do scientifico i servizi ecosistemici derivanti
dalla gestione della risorsa idrica o dalla re-
alizzazione di nuove infrastrutture blu in un
territorio, per rendere “trasparente” gli effetti
attesi e i valori emergenti, ma soprattutto per
mobilitare le diffuse risorse finanziarie private
a sostenere campagne di raccolte obbliga-
zionarie di scopo (Idrobond).
• Un “Certificato Blu”, analogo a quello
“bianco” in vigore per l’efficienza energetica,
dedicato al supporto degli investimenti in ef-
ficientamento idrico da parte dei soggetti del
comparto agricolo e industriale e dei servi-
zi; la fissazione di obiettivi di efficientamento
idrico vincolanti per il nostro Paese dovreb-
be essere il presupposto per l’avvio di uno
strumento di questo tipo.
• Interventi a IVA agevolata per favorire
nuovi impianti in edilizia civile o industriale,
per la separazione e il riutilizzo delle acque
grigie. Si tratta di dare nuova vita alle acque
potabili utilizzate, che oggi vanno diretta-
mente in rete fognaria, per usi non potabili.
• Subordinare il rilascio del permesso di co-
struire alla verifica del profilo idrico, procedura
già prevista dalla Legge Finanziaria 2008 (art.
1, comma 288, Legge 244/2007) ma che ri-