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CITY LIFE MAGAZINE N.7
cui fare riferimento per guidare la città
nella sua evoluzione intelligente, aiutando
tutti gli attori della “comunità” (istituzioni,
imprese, realtà del territorio...) a proporre e
sviluppare progetti. SMILE si è in particolare
contraddistinto per essere un metodo
di progettazione rapido, che si è svolto
nell’arco di 5 mesi, grazie all’importante
contributo operativo della Fondazione Torino
Smart City e di Torino Wireless. Il lavoro di
produzione dei contenuti è stato organizzato
in 4 tavoli verticali (Mobility, Inclusion, Life &
Health, Energy) e 2 trasversali (Integration e
Governance & Business Model). Alcune cifre
possono dare l’idea del progetto “SMILE”: 66
Soggetti coinvolti di cui 28 aziende, 5 centri
di ricerca, 23 organizzazioni/istituzioni, 10
associazioni. Il progetto SMILE costituisce
quindi lo strumento con cui la Città di Torino
ha deciso di impostare il modello di città
intelligente, che la guiderà nell’individuazione
di traiettorie di sviluppo, obiettivi e priorità,
attraverso azioni strategiche e progetti chiave,
oltre la logica delle sperimentazioni isolate e
promuovendo modelli e soluzioni sostenibili e
replicabili, in grado di valorizzare le specificità
locali. Il risultato di tale attività è il Master
Plan di Torino Smart City, che raccoglie il
patrimonio di riflessioni e analisi dei diversi
attori chiamati a costruire una strategia di
sviluppo, sia nel breve sia nel medio-lungo
termine. Il Master Plan rappresenta di per
se stesso un forte elemento di valore e
novità, riconosciuta e promossa anche a
livello europeo, per delineare un framework
all’interno del quale si possano inserire i
progetti di sviluppo futuro della Città.
La cittadinanza come ha accolto
la sfida? E come sta reagendo
di fronte ai tanti e ampi cambiamenti
che il panorama urbano sta subendo?
Innanzitutto abbiamo stimolato la
partecipazione della cittadinanza facendo
conoscere le opportunità che possono
nascere in una smart city. Penso in particolare
alle due grandi manifestazioni (Le Città
Visibili – Smart City Festival, 23 maggio/5
giugno 2012 e Smart City Days, 24 maggio/9
giugno 2013) che abbiamo organizzato negli
ultimi due anni e con cui abbiamo riunito in
un unico calendario iniziative molto diverse
tra loro, ma che insieme contribuiscono
a costruire una tipologia di futuro che
desideriamo. Sono state occasioni importanti,
con centinaia di appuntamenti che per oltre
due settimane hanno caratterizzato il territorio
cittadino, per condividere con la cittadinanza
una visione della città che vorremmo, meno
sprecona e più tecnologica, più pulita e
verde, da vivere in modo semplice grazie
a nuovi servizi di rete, in una nuova realtà
aperta al terziario, alla formazione e alle sfide
tecnologiche. L’azione si inserisce nella forte
trasformazione fisica che la città di Torino sta
vivendo. Oggi stiamo, infatti, proseguendo
quella trasformazione urbanistico-sociale
avviatasi a metà degli anni ’90, da città a forte
impronta industriale a città del design, della
Information and communication technology,
della ricerca, della cultura, con una fortissima
attenzione alla qualità della vita dei propr