Casa Manuelli Magazine Estate 2013 | Página 5

N el 1998, a Seattle, Graham Hill e il suo socio vendettero la società di consulenze Internet, che avevano creato, per una cifra esorbitante. Graham comprò una casa di 330 metri quadri, disposta su 4 livelli, e la arredò con il meglio che esisteva in circolazione. Comprò anche una macchina, una Volvo. v i v e r e

a l

m i n i m o

L A V O R A V A N O N
E R A
M O L T O E A V E V A F E L I C E, A N Z I
S I
S U C C E S S O S E N T I V A
M A M O L T O
P I Ù
A N S I O S O. Si trasferì a New York e prese in affitto un appartamento di 180 metri quadri. Lo arredò e cercò dei coinquilini; tutta l’ operazione gli portò via molte energie. Decise di vendere la casa di Seattle e per questo fece diversi viaggi. In quel periodo soffrì di terribili mal di testa. Le cose continuarono di questo passo sino a che conobbe Olga, una bella ragazza originaria delle Andorre, e se ne innamorò. La seguì a Barcellona, nel minuscolo appartamento in cui lei viveva, poi a Bangkog, a Buenos Aires e a Toronto.
Intanto continuava a lavorare, creando nuove società. L’ ufficio stava dentro il suo zaino ed era felice. I N I Z I Ò A
S E N T I R S I
L I B E R O, S E N Z A E N O R M E, U N A
M A C C H I N A
B E N I V O L U T T U A R I.
U N D I
A P P A R T A M E N T O
L U S S O E D E I
L’ amore per Olga finì ma aveva imparato a vivere diversamente. Ora possiede un appartamento di 40 metri quadri, 6 camicie, il 10 % dei libri di una volta, niente CD o DVD, pochi oggetti, ma sta bene con se stesso e gli altri. Tra le diverse attività che svolge, progetta case essenziali in cui si può vivere bene senza impattare negativamente con l’ ambiente.
O G G I I N
V I V I A M O E C C E S S O, S P E S S O
C I R C O N D A N D O C I C O N S E R V A T I
D I I N
O G G E T T I C A N T I N E
O S O L A I. Possiamo fare shopping anche on-line 24 ore su 24, ma non siamo più felici di una volta. Nel 1950 le dimensioni delle nuove case americane erano di 91 metri quadri, nel 2011, 230. Nel 1950 in una casa americana vivevano in media 3,37 persone, nel 2011, 2,6.
L’ E N O R M E C O N S U M O
D I B E N I
M A T E R I A L I H A
U N I M P A T T O
A M B I E N T A L E E S O C I A L E. Lo scioglimento dei ghiacciai, l’ aumento delle temperature, l’ acidificazione degli oceani sono dovuti alle attività degli uomini. Molti dei prodotti che compriamo a un prezzo veramente basso provengono da manodopera sfruttata e da un paese dove non sono in vigore norme ambientali. L’ aumento dei consumi ha portato anche a un aumento di felicità? Non abbiamo, in merito, riscontri positivi.
V I V E R E
C O N M E N O V I T A
R I A S S U M E U N A
N U O V A
F I L O S O F I A D I
V I T A. Dopo la pubblicazione dell’ articolo di Graham Hill, nel New York Times, il sito del giornale ha avuto 332 commenti, di cui la maggior parte positivi. M O L T E P E R S O N E
S T A N N O R I D I M E N S I O
N A N D O L A
L O R O
R I D I M E N S I O- V I T A, A L C U N I A C A U S A
D E L L A C R I S I, A L T R I
P E R
S C E L T A. Tutti prendono questa opportunità come un’ occasione di crescita.
La nazione che ha esportato nel mondo il consumismo, il compra 3 e paghi 2, sperimenta qualcosa di diverso. Dave Bruno, in California, ha lanciato il“ M O V I M E N T O
D E L L E 1 0 0 C O S E” e insegna un nuovo stile di vita, basato sull’ essenziale. Il 40 % degli americani è convinto di avere già il necessario. La chiesa cattolica ha appena eletto il nuovo papa, che ha scelto di chiamarsi Francesco, il santo della gioia e della povertà. Forse anche questo è un nuovo segnale di cambiamento.
E l i s a b e t t a A n g i u s
P E DA G O G I S TA
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