La statua della Madonna sull’ altare
l’ icona miracolosa della Vergine ad un pastorello di nome Francesco. Mentre pascolava il suo gregge il pastorello vide la capretta entrare in una grotta. La seguì e all’ interno ritrovò l’ icona della Madonna.
L’ originaria cappella sorta accanto alla grotta del ritrovamento( tuttora visibile), fu successivamente ampliata e trasformata in chiesa romanica nel 1430, poi gotica. Terminata fra il 1448 ed il 1507, è stata restaurata nel 1999.
Secondo altre interpretazioni l’ appellativo originario, Madonna delle Fonti, era collegato ad un’ antica divinità pagana delle acque e successivamente attribuito a Maria per le sorgenti miracolose che sgorgavano proprio accanto all’ attuale Santuario. Nel cortile principale del complesso religioso si trova la fontana della Madonna, risalente al 1400 ed artisticamente lavorata. Secondo la tradizione le coppie che si abbeverano a queste acque si ameranno per sempre ed avranno come primo figlio un maschio.
Di sicuro il culto alla Madonna dei Lattani è intimamente connesso alla maternità. I fedeli qui giungono numerosi portando fiori ed ex
Campania dei Miracoli 89