Call of Cinema #5 Numero 1° del 5° anno | Page 21

Data di uscita:

15/05/2011

Durata: 87 min.

Genere: Azione, Horror

Regista: Scott Stewart

Voto su R.T.:15%

Priest

Quando pensi di essere nel 1999 ma sei nel 2011

Questo film è un problema ambulante: si passa da rallentamenti stile Matrix poco appropriati alla scena, fino a arrivare a alla trama vista e rivista e priva di mordente. Queste sono le premesse, la cosa positiva è che dura poco. Il film è diretto da Scott Steward (Legion) mentre il cast è composto da: Paul Bettany (Trascendence, Legion) che interpreta il prete, Cam Gigandet (Easy Girl, Twilght 1-2) che interpreta Hicks, Maggie Q che interpreta una sacerdotessa, Karl Urban (Il signore degli anelli 2-3, Thor: 3) che interpreta Black Hat. La storia parla di un prete guerriero che appena scopre che la nipote è stata rapita dai vampiri , si mette sulle sue tracce per salvarla nonostante non sia più in servizio. La trama ha pochi elementi interessanti, è noiosa e riesce a tirarla per le lunghe nonostante duri poco. I personaggi sono classici da essere presso che anonimi. La CGI è piuttosto traballante e non neache un film così vecchio, inoltre la regia presenta la ormai classica deffeziona da scene d'azione che sono girate in modo confusionario. La colonna sonora è decente ma non intezione di soffermarmici. La sceneggiatura è l'apice del clichè: i dialoghi sono buoni ma rallentano troppo il film, i colpi di scena sono talmente nuovi da esseri solo triti e ritriti , le ambientazioni sono curate il giusto ma basta una inquadratura dall'alto della città per far vedere le difficcoltà della CGI del film. Un film che non funiona praticamente in niete e l'unica cosa decente nel guardalo che ho trovato sono state le risate che mi sono fatto a ogni sciochezza, altro che Scary Movie 3.

Voto: 0,4