Call of Cinema #5 Numero 1° del 5° anno | Page 22

Data di uscita:

19/11/2004

Durata: 113 min.

Genere: Fantascienza, Thriller

Regista: Richard Kelly

Voto su R.T.:87%

Donnie Darko

Uno dei miei film preferiti

Questo film è complicato da capire al primo tentativo perché nasconde e da parecchie cose per scontato, infatti ammetto di averlo compreso quasi completamente dopo una seconda visione e non penso ancora basti, ma se gli viene data una possibilità sa sorprendere grazie alle molteplici interpretazioni della trama e agli ottimi colpi di scena. Il film è diretto da Richard Kelly, mentre il cast è composto da: Jake Gyllenhaal (Animali Notturni, Spider-Man: Far From Home) che interpreta Donnie Darko, Jena Malone (Neon Demon, Hunger Games: 2-3-4) che interpreta Gretchen Ross, Mary Mcdonnell che interpreta Rose Darko, Holmes Osborne (Una scatenata dozzina) che interpreta Eddie Darko. La trama parla di Donnie Darko, un ragazzo con qualche problema ma parecchio intelligente, che scampa dall'essere schiacciato da un motore di un aereo, schiantato in camera sua, grazie all'intervento di una persona con uno strano vestito da coniglio; da qui si sviluppa la trama che dubito di saper riassumere per bene e senza spoiler, al di là di ciò essa è particolarmente originale, intriga parecchio ed geniale l'idea di dare parecchi indizi su come proseguirà nelle scene successive durante lo svolgimento, soprattutto per difficilmente capirle se non si ha già visto il film. I personaggi sono parecchi ma la caratterizzazione è ben realizzata sui principali: Donnie, Gretchen, la famiglia Darko, ecc… La CGI è invecchiata male ma non essendo fondamentale ai fini del film non le do troppo peso; invece la colonna sonora è ancora perfetta sia per quanto riguardata il reparto audio sia per quanto riguarda la selezione delle musiche che sono azzeccatissime e creano un ottima atmosfera. La sceneggiatura è ottima: i dialoghi non sono scontati, i colpi di scena se si ha buon occhio posso essere previsti per volontà del regista se no funzionano a meraviglia e le ambientazioni sono realizzate veramente bene. Questo film è da considerarsi un capolavoro per la trama aperta il giusto a varie interpretazioni ma anche per la critica verso la società e la gestione della scuola americana che è semplicemente realizzata in ottima maniera. 

Voto: 10