INTERVISTA A
PIERLUIGI PICCARI
SEGRETARIO ALTA VALCONCA
Il progetto Alta Valconca sembra
stia dando buoni frutti, in pochi
anni la crescita è stata costante,
quest’anno oltre alla Seconda e
Terza categoria e il settore
giovanile
avete
anche
la
Juniores,. Il segreto di questo
successo?
Segreti non ci sono.... e' solo la
costanza del lavoro svolto in tutti i 12
mesi dell'anno che fanno allenatori e
dirigenti
per
permettere
lo
svolgimento dello sport nel nostro
territorio, il progetto continua ormai
solidamente senza intoppi ...si e'
conclusa la struttura delle squadre
gia' dall'anno scorso con la nascita
della terza categoria ed ora
possiamo dire che la societa' ha
completato la composizione delle
squadre cosi' da poter "offrire" ai
nostri ragazzi la possibilita' di giocare
in ogni grado di eta' e di categoria.
Non dimentichiamo , poi, la pallavolo
con la crescita di numero delle
ragazze che partecipano e da
quest'anno inizieremo i corsi, oltre
che a mondaino anche nella palestra
di Saludecio cosi' da poter coprire
tutto il territorio.
Con la crisi di questi anni sempre
più difficile trovare sponsor, come
riuscite
ad
andare
aventi?
Organizzate iniziative durante
l’anno?
Quando si parla di lavoro tutto l'anno
si intende proprio il lavoro materiale
che fanno i dirigenti e gli allenatori
nel mantenere le strutture il più
idonee e funzionali
possibile,
cercando di ridurre i costi di gestione
che le amministrazioni comunali in
parte sostengono per mantenere gli
impianti. Ma naturalmente non e'
solo tramite la riduzione dei costi che
si arriva ad una buona gestione,
abbiamo ancora dei buoni sponsor
locali nonostante il difficile periodo
economico che riconoscono la bontà
del progetto ed anche dei dirigenti
che ci aiutano finanziariamente a
chiudere il nostro bilancio senza
perdite.
Da circa 20 anni segretario prima
del S. Maria e poi dell’Alta
Valconca, cosa è cambiato nel
calcio dilettanti in questi anni?
Sostanzialmente il gioco del calcio
ha avuto la sua evoluzione tecnica
ma in fondo si gioca sempre al
calcio, invece la gestione soprattutto
finanziaria
ed
organizzativa
necessita sempre più di figure
preparate per l'amministrazione e la
gestione di una società che opera sia
nel settore giovanile sia
nei
dilettanti, quindi la figura di chi lavora
tra le scartoffie e cambiata
moltissimo tenendo conto che per
noi che la svolgiamo come
dopolavoro sta diventando molto
impegnativa, difatti da quando
abbiamo "composto" l'Alta Valconca
sono aiutato da Tania Antonelli che
svolge la parte più corposa
dell'amministrazione.
Voglio segnalare che durante l'ultimo
incontro in federazione tra tutte le
società del territorio e' parsa
evidente la difficoltà che le società
trovano nell'amministrazione ed e'
stato il problema principale che
trovano
tutte
le
società
nell'adempiere a tutte le varie
disposizione sia fiscali che normative
di federazione.
Come sta andando il settore
giovanile?
Il settore giovanile sta dando delle
grosse soddisfazioni, le nostre
squadre sono tutte competitive, sono
molti i ragazzi che finendo il settore
giovanile sono passati in pianta
stabile a giocare sia in seconda che
in terza categoria. Ricordo con
piacere che la Juniores lo scorso
anno alla prima partecipazione ha
disputato la finale di coppa
provinciale allo stadio Neri di Rimini
anche se perdendola e' stata una
grossa soddisfazione per le nostra
società e per i ragazzi. grande rilievo
vogliamo dare al fatto che
quest'anno la nostra società ha
raggiunto
un
accordo
di
collaborazione tecnica con la società
UDINESE cosi da poter dare
un'ulteriore qualità al nostro settore
giovanile per la crescita soprattutto
comportamentale dei nostri ragazzi.
Quali sono i principali obbiettivi
della società per questa stagione?
Non ci poniamo obiettivi......il settore
giovanile sportivo deve svolgere la
sua funzione sociale senza obiettivi
che non siano formativi, la terza
categoria
deve
far
giocare
esclusivamente i ragazzi che sono
residente nei nostri tre comuni e la
seconda categoria che ha già la
maggioranza di ragazzi del territorio
deve fare un dignitoso campionato
per il divertimento di tutti.
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numero 3 del 12 ottobre 2016 pag. n