Da quel fatto contingente, si è
sviluppata in noi una più matura
consapevolezza
a riguardo della
centralità della famiglia – e con essa
del matrimonio – che, a partire dalla
storia della Salvezza, sono tanto cari alla
Chiesa e quindi a ognuno di noi, anche
oggi.
Non
desideriamo
altro
che
conformarci e applicare concretamente
in ogni situazione che riguardi le nostre
famiglie, lo “stile” che Gesù ha
insegnato durante l’intera sua vita
pubblica e cioè la misericordia e
l’accoglienza. Riteniamo che questa sia
da sempre, ma oggi più che mai, la
strada della Chiesa e su questa strada
intendiamo camminare senza esitazioni.
La società e l’epoca storica nella
quale viviamo, definita “liquida” per la
propria incapacità a riconoscere i
cosiddetti valori tradizionali, un tempo
identificati con i valori cristiani – oggi
non
più
esclusivi
nelle
società
occidentali, le quali convivono con
religioni, culture ed etnie differenti –
rappresenta per noi una straordinaria
opportunità di testimonianza e di
verifica della fede, chiamata ad
incidere positivamente in tutte le
dimensioni della vita umana.
Una
testimonianza
che
non
condanna
nessuno
in
nessuna
condizione, ma che al contrario è
capace di trasmettere il sentimento più
autentico ed esclusivo del cristianesimo,
che è la misericordia di Dio per ogni
uomo,
attraverso
l’accoglienza,
l’integrazione, la pace e l’amore,
donati agli altri da coloro che sono
chiamati a seguirLo.
Il gruppo di
Pastorale familiare
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