Bet El Za 1 - Bet-el-za Originale | Page 26

Uno staff di impeccabili camerieri ha servito ai tavoli, mentre le cuoche hanno cucinato un menù, dai primi alla meravigliosa torta nuziale, degno di un pranzo di matrimonio, che è stato apprezzato e gustato da tutti i partecipanti. La preparazione di tutta questa giornata ha richiesto tempo, impegno e fatica, che sono stati ampiamente ripagati dalla gratitudine e dai complimenti che le coppie di sposi ci hanno rivolto a fine giornata. I L SIGNIFICATO «U NA PASTORALE FAMILIARE CAPACE DI ACCOGLIERE , ACCOMPAGNARE , DISCERNERE E INTEGRARE ... SECONDO IL SOGNO DI Mentre si pranzava, per mantenere un’atmosfera gradevole e romantica, scorrevano in sottofondo le canzoni degli anni di matrimonio dei festeggiati. Prima del dolce c’è stata una sorpresa per i coniugi: la proiezione di un filmato creato con le fotografie del loro matrimonio e altre più recenti, accompagnate in sottofondo dalla canzone che loro stessi avevano indicato, perché significativa della loro storia d’amore. Questo simpatico momento ha permesso ai partecipanti di sentirsi parte di una Comunità attraverso la condivisione dei momenti di gioia dei fratelli. 26 D IO (P APA F RANCESCO )» La conferma della validità del cammino intrapreso ormai da un po’ di anni, unito a un nuovo slancio per continuare il cammino, ci è venuta dall’esortazione apostolica Amoris Laetitia, il bellissimo documento che papa Francesco ha donato alla Chiesa – ormai due anni fa – per aiutare tutti gli uomini a comprendere e vivere in pienezza la dimensione essenziale dell’amore, cioè la gioia. All’inizio dello stesso documento, il Santo Padre si esprime così: “La gioia dell’amore che si vive nelle famiglie è anche il giubilo della Chiesa”. E questo possiamo dire essere il metodo e l’auspicio con il quale cerchiamo di portare avanti il nostro lavoro La nostra Commissione di pastorale famigliare, organo del Consiglio Pastorale dell’unica Comunità melzese, ha preso vita in occasione del VII incontro mondiale delle famiglie, svoltosi a Milano nel 2012 con Papa Benedetto, per il quale il gruppo originario, aggregatosi spontaneamente per comune passione e anche semplicemente per amicizia, ha lavorato per l’organizzazione e la buona riuscita dell’evento a livello cittadino, come molti di voi ricorderanno.