Antrum Magicae Antrum Magicae 3 | Page 47

CREATURE MAGICHE La Banshee La banshee è una creatura leggendaria dei miti irlandesi. Fa parte del piccolo popolo ed è uno spirito che spesso viene classificato tra quelli maligni, anche se in realtà nelle antiche leg- gende viene descritto semplicemente come uno spirito femminile che si aggira attorno a paludi e fiumi, nelle sorgenti o nelle colline d'Irlanda. Il termine Banshee è la forma anglicizzata dell'irlandese Beansì(d), che significa "donna del Sidhe", cioè "donna del colle delle fate". In alcune zone d'Irlanda viene chiamata "ban caointe" (la piangente) oppure "badhbh caoin- te" (Badb che piange) in chiaro collegamento con la dea corvo precristiana Badb. I suoi urli sono noti sotto il termine di "keening" (dal gelico Caoineadh = lamento), ed il sen- tirli è segno di nobiltà, perchè la Banshee avverte soltanto i componenti delle più nobili fami- glie che possono vantare il più antico lignaggio celtico. Secondo la tradizione celtica era una dea che proteggeva la comunità sociale ed il territorio in cui essa si era insediata, ma con l'avvento del cristianesimo venne semplicemente relegata al ruolo di fata (anche se in alcuni casi ne è la regina). Comunemente (e superfici almente) la si ritiene portatrice di sventura: si dice infatti che quan- do si sente la Banshee urlare, morirà un membro della propria famiglia. Essa può apparire come una splendida ragazza, come una donna matura o anche come una vecchina minuta (cioè nei tre aspetti della Dea); può essere vestita di bianco o di rosso (colori dell'aldilà per i Celti), con lunghissimi e bellissimi capelli (bianchi, castani, rossi o dorati) che ama pettinare con un pettine d'oro o d'argento. Veglia sui componenti della "sua" famiglia anche quando essi emigrano. 46