Antrum Magicae Antrum Magicae 3 | Page 43

LEGGENDE E FANTASMI La leggenda di Azzurrina Quella di Montebello è una delle rocche più belle e meglio conservate della Romagna. Il castello di Montebello è un edificio fortificato d’epoca feudale (XI sec.) costruito sui ru- deri di un “castrum” romano (III sec. a.c.). Dal castrum romano deriva il nome Montebello, "mons belli" ossia "monte della guerra". Il maniero è costituito da due nuclei principali che si fondono armoniosamente: il maschio, ovvero la struttura originaria e più antica edificata sulla parte più alta della rocca, con ca- ratteristiche prettamente militari-difensive, e l’attiguo palazzo rinascimentale (XV – XVI sec.), dimora gentilizia. Il "Mons Belli" fu meta di molteplici assalti, ad iniziare dai Malatesta nel 1186. Dopo circa 200 anni furono i Montefeltro a conquistarla e la rocca rimase sotto il loro dominio fino al 1438 quando il signore dei Malatesta Sigismondo Pandolfo la riconquistò. Oggigiorno i proprietari del castello di Montebello sono la famiglia Guidi di Bagno infeuda- ti dal Papa Pio II nel 1463. Diverse sono le epoche che costituiscono l'edificio di oggi: il tor- rione d'ingresso risale al XIII-XIV secolo, la torre poligonale e le mura al XV secolo, il corpo centrale al XVI-XVII sec. In quest' ultimo, sono conservati decine di pezzi di arredo, veri gioielli dell'artigianato italiano. Sempre nel maniero viene conservata una tavola islamica, di autore sconosciuto, dipinta pri- ma del XII sec. e proveniente dalla Terra Santa. La tavola fu portata in Italia per volere di un giovane crociato, Guido Guidi. La tavola, secondo alcune interpretazioni, celerebbe signi- ficati oscuri inerenti la ma gia nera o, per altre teorie, conoscenze e poteri taumaturgici. Si deve infine ricordare che nel castello si incontravano i due sfortunati amanti Paolo e Fran- cesca. 42