Antrum Magicae Antrum Magicae 2 | Page 13

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ufologia, incontri con extraterrestri, pranoterapia, rituali di sesso e sangue di cui abbonda un certo cinema, lettura dei fondi di caffè, società segrete, usanze di tribù che vivono isolate dalla civiltà, radiestesia, satanismo, filosofie orientaleggianti, amuleti, talismani e molte altre cose ancora: il tutto mescolato in un informe groviglio a cui viene appiccicata l ' etichetta di articolo occulto.
Lo storico inglese Lawrence Stone ha detto che il ritorno in auge della magia in questi ultimi anni è dovuto al fatto che viviamo " sul filo del rasoio di una società tecnotronica, razionale, impersonale, governata dal computer, efficiente, ma sterile, che non lascia spazio alle emozioni, all ' amore, alla compassione, né al senso del mistero e della meraviglia, che sono alla radice di tutta la grande letteratura, dell ' arte e della musica ".
Sono molti a credere che l ' uomo, alienato dalla società industriale in cui vive, si rivolga alla magia per modificare una realtà che gli è diventata estranea e nella quale non si riconosce. Le scoperte scientifiche, che in teoria dovrebbero eliminare la magia, sono invece costrette a coesistere con la superstizione; gli scienziati passano la vita sostituendo la realtà all ' illusione, per cui l ' eccesso di certezze deve in qualche modo essere contrastato da un antidoto di natura fantastica.
Ed è forse proprio per questi motivi che, anche se non lo vorremmo, ci crediamo, perché la magia è più vicina al nostro cuore ed alla nostra mente di quanto lo siano la logica e la ragione, quando lottiamo contro l ' impossibile, contro le avversità, quando rifiutiamo di sentirci sconfitti, quando ci ribelliamo ad una sorte che sembra essere già segnata e combattiamo con la sola forza della nostra volontà.