ANCHE I FIORI FANNO MALE Jul. 2014 | Page 46

che l'opinione pubblica premeva per l'impiccagione in pubblica piazza dell'assassino. Ma dove siamo, nel medioevo? Charlie sperava che fossero solamente congetture dettate dalla fame e dalla poca lucidità. Pensandoci, non metteva niente sotto i denti dal suo risveglio davanti alla locanda di Francis, era decisamente ora di uno spuntino. Mise a tacere i suoi pensieri e si rimise in cammino alla ricerca di una tavola calda. Yann Spooner faticava a tenere gli occhi aperti. “Se fossi io il capo non avresti neanche più la testa, altro che processo” queste le ultime, gentili parole che aveva sentito prima che un grosso manganello gli si riversasse sul capo, stendendolo. Non aveva idea di quanto tempo avesse passato a terra. Ma sapeva che non era rimasto solo neanche per un istante, aveva udito continuamente un gran vociare di due guardie. Cercò di mettersi a sedere ma non ci riuscì, l'avevano ridotto piuttosto male. Si grattò pensieroso la testa, cercando di ricordare com'era passato dall'appartamento di Oskar alla prigione. Sinceratosi che Charlie e Sophie fossero addormentati