che l'opinione pubblica premeva per l'impiccagione in
pubblica piazza dell'assassino.
Ma dove siamo, nel medioevo?
Charlie sperava che fossero solamente congetture
dettate dalla fame e dalla poca lucidità.
Pensandoci, non metteva niente sotto i denti dal suo
risveglio davanti alla locanda di Francis, era decisamente
ora di uno spuntino.
Mise a tacere i suoi pensieri e si rimise in cammino alla
ricerca di una tavola calda.
Yann Spooner faticava a tenere gli occhi aperti.
“Se fossi io il capo non avresti neanche più la testa, altro
che processo” queste le ultime, gentili parole che aveva
sentito prima che un grosso manganello gli si riversasse
sul capo, stendendolo.
Non aveva idea di quanto tempo avesse passato a terra.
Ma sapeva che non era rimasto solo neanche per un
istante, aveva udito continuamente un gran vociare di
due guardie.
Cercò di mettersi a sedere ma non ci riuscì, l'avevano
ridotto piuttosto male.
Si grattò pensieroso la testa, cercando di ricordare
com'era passato dall'appartamento di Oskar alla
prigione.
Sinceratosi che Charlie e Sophie fossero addormentati