Va bene. Ma non parlarmi di nottate faticose.
<>
<>
<> rispose Charlie, non riuscendo a
nascondere una punta di sarcasmo ma stringendogli
finalmente la mano.
Un ultimo sorriso e Oskar tornò da Sophie che lo
accarezzò al suo passaggio, come per approvare il suo
gesto gentile. Un po' come si fa con i cani, bravo
cagnone.
Lanciò un sorriso a Charlie e seguì Oskar in camera.