3° Anno TEORIA 2. Dal problema all'algoritmo | Page 10

1 . Dal problema all ’ algoritmo versione 5.0 – Novembre 2023
Istruzioni OPERATIVE
Sono le istruzioni che corrispondono ad azioni direttamente eseguibili dall ’ elaboratore ( in realtà dal microprocessore o CPU ) e che possono riguardare :
1 . la capacità di memorizzazione ( ossia la capacità di riservare uno spazio di memoria di lunghezza opportuna per una variabile e / o una costante )
2 . la capacità di comunicazione ( ossia l ’ acquisizione dei dati in ingresso e la visualizzzione dei dati in uscita )
3 . la capacità di elaborazione ( ossia la capacità di sapere effettuare la valutazione o il calcolo di un ’ espressione oppure sapere effettuare la codifica / decodifica di un dato a seconda del tipo posseduto )
Dichiarazione di una costante
Viene implicitamente dichiarata scrivendo nell ’ ambiente globale di un algoritmo : < nome _ costante > < valore _ costante > Essa sarà dettagliata all ’ interno della tabella dei dati di lavoro ( o elaborazione ). Es . PIGRECO 3.14 dichiara ( per poi poterla utilizzara ) una costante REALE con valore pari a 3.1 Flow-chart istruzione di dichiarazione delle costanti N . B . Le dichiarazioni implicite delle costanti non vengono rappresentate in un flow-chart
Dichiarazione di una variabile
L ’ istruzione di dichiarazione di una variabile , presente in quasi tutti i linguaggi di programmazione , consente di definire all ’ interno di un algoritmo un dato di input , di output o di lavoro che sia variabile . Non si applica nel caso di costanti che non devono essere dichiarate esplicitamente all ’ interno dell ’ algoritmo , ma che verranno implicitamente definite una volta dettagliate all ’ interno della tabella dei dati di lavoro ( o elaborazione ).
La sua pseudocodifica è < variabile1 > [,< variabile2 >,…< variabilen >] : < tipo >
Es . a , b : INT dichiara ( per poi poterle utilizzare ) due variabili di nome rispettivamente a e b entrambe di tipo intero ( ossia potranno assumere solo valori interi e sarà possibile effettuare su di loro solo le operazioni previste per i numeri interi )
Flow-chart istruzione di dichiarazione delle variabili N . B . Le istruzioni di dichiarazione delle variabili non vengono rappresentate in un flow-chart
Istruzione di input / output
L ’ istruzione di input , presente in tutti i linguaggi di programmazione , consente di attribuire dall ’ esterno un valore ad una variabile tra quelli possibili per il suo tipo .
La sua pseudocodifica è Leggi (< variabile >)
Es . Leggi ( a ) Significato : acquisisci dall ’ esterno ( tramite tastiera ) un valore ammesso per la variabile il cui nome o identificatore è a .
Flow-chart istruzione di input
Nel flow-chart è rappresentata da un parallelogramma al cui interno è scritta la pseudocodifica dell ’ istruzione
Autore : Rio Chierego ( email : riochierego @ libero . it - sito web : www . riochierego . it ) Pag . 10