100% Fitness Mag - Anno VIII Gennaio 2014 | Page 15
vissuto da giovane in ambienti polverosi, umidi
e poco confortevoli, considerando responsabile
anche il fumo di sigaretta, paga uno scotto
considerevole con manifestazioni di malattie
croniche broncopolmonari in seguito.
La stessa cosa può dirsi per i disturbi
gastrointestinali sottovalutati precedentemente.
Quando si parla del criterio di alimentazione per
la prevenzione delle malattie cardiovascolari
e di quelle metaboliche, come il diabete e
l'obesità o il sovrappeso, v'è spesso una
certa noncuranza da parte di chi ascolta. E
pure l'alimentazione costituisce un caposaldo
preventivo sia per le malattie metaboliche che
per quelle cardiovascolari. Oggi in America ed
in molti Paesi europei sin dall'infanzia la Società,
e per essa i Pediatri, consigliano di limitare i
grassi e gli zuccheri negli alimenti quotidiani nei
bambini, controllando periodicamente il peso
sin dalla tenera età. Nei ragazzi e nei giovani
un'alimentazione ricca di grassi certamente
predispone nel tempo condizioni perchè si
costituiscano gli addensamenti di colesterolo e
poi le pericolose placche occludenti il passaggio
del sangue ossigenato nelle arterie cerebrali, alle
coronarie e ai vasi degli agli arti.
I disturbi dell'età vanno prevenuti
In un mondo evoluto, come quello di oggi,
certamente occorrerebbe una migliore attenzione
per la propria salute. Sono ormai anni che la
Medicina ha segnalato che alcuni stili di vita
debbono essere corretti perchè sbagliati e
pericolosi per il nostro organismo. Così sono stati
indicati gli ormai pericolosi "fattori di rischio"
per le malattie cardiovascolari in particolare. In
primo luogo il sovrappeso ha la sua importanza.
Seguono poi l'aumento persistente dei valori della
pressione arteriosa senza alcun controllo e cura.
Così per il Diabete con valori glicemici elevati e
non controllati con adeguata terapia. L'aumento
del colesterolo nel sangue, con valori superiori ai
220 milligrammi per decilitro di sangue, specie
quando v'è coincidenza con la presenza di altri
"fattori di rischio", occorre affidarsi allo specifico
trattamento con gli attuali farmaci, denominati
"Statine" (altri sono i nomi commerciali dei diversi
prodotti), che sotto controllo del Medico curante
danno degli ottimi risultati con abbassamento
del colesterolo e salvaguardia del sistema
cardiovascolare.
Le Statine per il colesterolo
Va anche detto che prima di iniziare tale
trattamento farmacologico di regola va attuato
un periodo di adeguata dieta, priva di grassi,
bevande alcoliche e zuccheri, per alcuni mesi e
solo se i valori del colesterolo non ritornano nei
limiti va intrapresa la cura con le Statine. A parte
gli indiscussi effetti benefici di questi farmaci
non va trascurato il costo degli stessi, anche se
consentiti dal Si