100% Fitness Mag - Anno VII Maggio 2013 | Page 23

23 100% FITNESS MAGAZINE Gonfiore intorno all’occhio del lato colpito. Diminuzione del diametro della pupilla. Edema palpebrale. Il mal di testa causato dalla cefalea a grappolo spesso è descritto come penetrante o acuto, oppure come un forte bruciore. Chi è affetto da questo disturbo afferma che il dolore assomiglia a una pugnalata rovente nell’occhio ed è come se l’occhio venisse strappato via dall’orbita. Durante un attacco di cefalea a grappolo il paziente è irrequieto: preferisce camminare o stare a dondolarsi sulla sedia tentando di alleviare il dolore. Diversamente dai pazienti affetti da emicrania chi è colpito dalla cefalea a grappolo di solito evita di sdraiarsi durante l’attacco, perché in questa posizione il dolore sembra maggiore. La cefalea a grappolo può anche provocare sintomi simili a quelli dell’emicrania, come la nausea, la sensibilità alla luce e ai rumori e l’aura. Caratteristiche dei grappoli I grappoli normalmente durano da una settimana a 12 settimane. La data d’inizio e la durata di ciascun grappolo possono essere costanti nel tempo: ad esempio i grappoli possono avere cadenza stagionale e verificarsi ogni primavera oppure ogni autunno. Nella maggior parte delle persone la cefalea a grappolo è episodica, cioè gli attacchi si verificano per un periodo variabile da una settimana a un anno, seguiti da un periodo di remissione che può durare fino a sei, dodici mesi, prima che inizi il grappolo successivo. Gli attacchi diventano cronici, invece, se si protraggono per più di un anno o se il periodo di remissione è inferiore al mese. Durante i grappoli: - Il mal di testa di solito compare tutti i giorni, in alcuni casi anche diverse volte al giorno. - Il singolo attacco può durare da 15 minuti a tre ore. - Gli attacchi spesso iniziano in un momento ben preciso nell’arco delle 24 ore. - La maggior parte degli attacchi si verifica tra le nove del mattino e le nove di sera - Il dolore normalmente sparisce improvvisamente com’è iniziato e la sua intensità diminuisce rapidamente. Dopo gli attacchi la maggior parte delle persone non avverte più alcun dolore, ma si sente esausta. Quando chiamare il medico Se avete iniziato a soffrire di cefalea a grappolo solo di recente, andate immediatamente dal medico per escludere la presenza di altre patologie e scoprire qual è la terapia più efficace nel vostro caso. Il mal di testa, anche quando è molto intenso, di solito non è un sintomo di un altro disturbo, ma in alcuni casi può indicare una grave patologia nascosta, come un tumore al cervello o la rottura di un vaso sanguigno già indebolito (aneurisma). Inoltre vi consigliamo di consultare il vostro medico se avete sofferto di mal di testa in passato, ma i sintomi sono cambiati oppure se lo schema degli attacchi si modifica all’improvviso. Andate subito dal medico o al pronto soccorso se avvertite uno di questi sintomi: - Mal di testa intenso e improvviso, che si presenta come un fulmine a ciel sereno; - Mal di testa accompagnato da febbre, torcicollo, confusione mentale, convulsioni, intorpidimento e difficoltà di parola: può essere sintomo di problemi di diversa natura come infarto, meningite, encefalite o tumore al cervello - Mal di testa dopo un colpo alla testa, soprattutto se va peggiorando; - Mal di testa improvviso e molto intenso, diverso da quello a cui siete abituati o di cui avete sofferto in passato Diagnosi Il primo dottore che vi visiterà probabilmente sarà il vostro medico di famiglia, se lo ritiene necessario potrà indirizzarvi presso un neurologo, un medico specializzato nei disturbi del sistema nervoso come il mal di testa. Le visite possono essere brevi e spesso gli argomenti da affrontare sono molti, quindi vi consigliamo di prepararvi in anticipo per la visita. Ecco alcune informazioni che vi aiuteranno a prepararvi e vi daranno un’idea delle domande che il medico potrà rivolgervi. Che cosa fare Scrivete tutti i sintomi di cui soffrite, inclusi quelli che apparentemente non hanno nulla a che vedere con il motivo della visita. Cercate di tenere nota dei momenti in cui soffrite di mal di testa, della durata degli attacchi e di che cosa state facendo nel momento in cui l’attacco inizia. Scrivete tutte le informazioni personali più importanti, come ad esempio i motivi di stress principali o i cambiamenti recenti nella vostra vita. Fate un elenco di tutti i farmaci e di tutti gli integratori e farmaci erboristici che state assumendo e presentatelo al medico. Preparate un elenco di domande da porre al medico. Il tempo della visita è limitato, quindi preparare in anticipo un elenco di domande vi aiuterà a sfruttare al meglio il tempo disponibile. Elencatele dalla più importante alla meno importante, nel caso il tempo non fosse sufficiente. Per la cefalea a grappolo, tra le domande fondamentali da porre al medico troviamo: - Qual è la causa più probabile dei miei sintomi? - Ci sono altre cause possibili? - A quali esami mi devo sottoporre? Servono per escludere qualche altra patologia? - Il mio disturbo è temporaneo o cronico? - Come posso curarmi? Quale terapia mi consiglia? - Quali sono le alternative all’approccio che lei mi consiglia? - Ho questi altri problemi di salute. Qual è il modo migliore per gestirli se soffro anche di mal di testa? - Devo seguire regole o restrizioni particolari? - Devo farmi visitare da uno specialista? - C’è un’alternativa generica al farmaco che mi ha prescritto? - Quali sono gli effetti collaterali più frequenti del farmaco che mi ha prescritto? - Ha dei depliant o del materiale in consultazione? Quali siti web mi consiglia di consultare? Oltre alle domande che vi siete preparati, non esitate a p