100% Fitness Mag - Anno VII Febbraio 2013 | Page 19

19 100% FITNESS MAGAZINE le due parti, sviluppando la capacità di instaurare una relazione autentica fondamentalmente caratterizzata dal dialogo: una relazione dialogica, ed è solo nel contesto di una relazione autentica che l’unicità dell’individuo può essere davvero riconosciuta creando le premesse e il contesto per un processo sano, in evoluzione e volto alla possibilità di cambiamento. Insistendo sulla relazione “Io-Tu”, piuttosto che su quella “Io-Esso”, si pone l’accento sulla necessità di arginare il rischio di trasformare l’altro in oggetto, come avverrebbe in quest’ultimo tipo di relazione, per lasciare spazio invece ad una relazione vera tra due persone uniche, in cui entrambe rispettano apertamente la essenziale umanità dell’altro. La capacità del counselor è dunque quella di esortare il cliente ad essere sé stesso il più completamente e pienamente possibile, stimolando l’inscindibilità del linguaggio, del pensiero e della consapevolezza, e consentendo in questo modo al cliente di assumersi la responsabilità del proprio processo di cura essendo attivo in esso. Su questo sfondo il counselor utilizzerà lo strumento narrativo come mezzo di indagine e di costruzione, di cura e di creazione, guidando la narrazione secondo le modalità della relazione “Io-Tu” e non “Io-Esso”. Il racconto non può essere soltanto raccontato, deve anche essere ascoltato. Ciò che viene narrato acquista valore mediante la comprensione dell’ascoltatore. Compito del counselor è quello di captare se dietro la storia raccontata c’è una buona storia, come farebbe con la lettura di un romanzo e lavorare per indirizzare il cliente verso una direzione che gli prometta una vita migliore, e guidarlo nelle narrazioni attraverso i fattori di cambiamento possibili e riscontrabili, affinché autonomamente e responsabilmente il cliente possa beneficiare dell’intervento. La prassi operativa del counseling narrativo prevede il passaggio, nel processo d’aiuto, da una narrazio- ne co-costruita (da cliente e counselor) e improntata sulla soluzione del problema, ad una co-narrazione in cui le soluzioni assumono una funzione centrale nella costruzione dei sign