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sensibile degli inquinanti ambientali sono le cellule in
via di differenziazione, dotate di un assetto genomico
ancora fluido:
le cellule staminali dei tessuti degli adulti che possono
degenerare in senso neoplastico;
le cellule embrionali, fetali e della prima infanzia;
i gameti, esposti a quantità minime, ma quotidiane, di
agenti tossici, che spingono il loro genoma a trasformarsi.
I RISCHI PER I BAMBINI - I bambini, in quanto soggetti più fragili e vulnerabili della comunità, risentono
maggiormente dell’impatto ambientale, per almeno due
ordini di motivi:
l’esposizione agli agenti inquinanti è tanto maggiore quanto più si è vicini al suolo;
i tessuti ed organi dei bambini, essendo in via di formazione, sono più recettivi alle noxae ambientali.
la salute dei bambini è il principale indicatore della
salute di una popolazione (bambini quali “ambasciatori di salute”).
Gli effetti dell’inquinamento sulla loro salute possono
estrinsecarsi in tre ordini di problemi:
effetti immediati sulla salute, soprattutto sull’apparato respiratorio;
effetti nel medio-lungo termine: disturbi dello
sviluppo neurologico, alterazioni del sistema endocrino, cancro;
effetti sulle future generazioni, poichè molti inquinanti chimico-fisici (metalli pesanti, diossine e altri
interferenti endocrini) tendono a diffondere attraverso
le catene alimentari, ad accumularsi per decenni negli
organi femmini