100% Fitness Mag - Anno VI Febbraio 2012 | Page 43

43 100% FITNESS MAGAZINE La seconda vertebra cervicale (epistrofeo) è caratterizzata dalla presenza di un processo osseo detto dente il quale è provvisto di due faccette articolari anteriori e posteriori. L’anteriore si articola con l’arco anteriore dell’atlante mentre la posteriore si articola con il legamento traverso dell’atlante. L’articolazione atlanto occipitale fornisce il maggior grado di rotazione della colonna cervicale, 45° in entrambe le direzioni e consente moderati movimenti di flessione laterale, 10° gradi di flessione e 25° di estensione; pochi gradi nelle stesse direzioni sono consentiti anche dai rapporti articolari tra C1 e C2. La mobilità della colonna cervicale superiore è fondamentale per mantenere il corretto allineamento degli organi di senso situati nella testa (vista e udito). Le rimanenti cinque vertebre cervicali sono specializzate non più nella rotazione, ma nella flessione anteriore, posteriore (estensione) e laterale. Quest’ultima è affidata soprattutto al tratto superiore (C3-C4 e C4-C5), mentre la flessione, pari a circa 10° gradi per segmento, è massima a livello di C4-C5 e C5-C6. Le vertebre cervicali presentano un foro nei processi traversi che permette il passaggio dell’arteria vertebrale, vene e nervi. In una vertebra cervicale tipica il corpo è piccolo e ovale e lateralmente ci sono i processi uncinati che formano l’articolazione uncovertebrale di LUSCHKA che è frequentemente sede di artrosi. Le cause dei dolori cervicali sono molteplici e di diverse entità. Nella maggior parte dei casi (8085%), all’origine del dolore, c’è un’alterazione che interessa le strutture meccaniche situate nella regione delle prime vertebre della colonna: si tratta dei muscoli, dei legamenti, dei dischi intervertebrali e delle articolazioni posteriori che garantiscono sia il movimento, che il sostegno. Infatti, uno sforzo non adeguato, istantaneo, brusco o prolungato, a livello del collo, può creare una lesione di queste strutture. Insomma, uno stress meccanico al limite del movimento articolare provoca dolore. In questa situazione, spesso, lo stress o l’atteggiamento posturale scorretto provocano una contrattura della muscolatura che favorisce l’insorgenza di micro-lesioni. Le cause di dolore cervicale sopra descritte saranno analizzate e descritte nei prossimi numeri di 100% fitness.