di Morton, sindromi canalicolari);
• metatarsalgie
osteoarticolari
(osteomielite e osteite, osteocondrosi, artriti settiche infettive);
• metatarsalgie post-traumatiche
(fratture);
• metatarsalgie neoplastiche (encondroma, osteocondroma).
Nel trattamento delle metatarsalgie
l’obiettivo principale del Podologo è
quello di ripristinare per quanto possibile, le condizioni di normalità del
piede eliminando o riducendo la sintomatologia dolorosa; questo, però, è
raggiungibile solo nel caso siano presenti delle condizioni
quali:
• la collaborazione attiva del paziente, che deve cercare di
mettere in pratica i suggerimenti del Podologo, cercare
di rispettare i tempi del trattamento e le regole da seguire
per migliorare la propria condizione;
• la pianificazione del trattamento che deve essere attuato
per un periodo di tempo adeguato.
Un trattamento ortesico è di fondamentale importanza, indipendentemente da un’eventuale indicazione chirurgica,
soprattutto nell’immediata riduzione della sintomatologia
dolorosa metatarsale. Questo tipo di terapia include sia il trattamento a breve
termine con bendaggi e feltraggi adesivi,
sia il trattamento a lungo termine con
ortesi digitali in silicone e con