100% Fitness Mag - Anno II Ottobre 2008 | Page 21

esclusiva il br braccio sinistro, o la mandibola, o la nuca, o essere del tutto posteriore, solo a livello del dorso, apparented mente sulla o dalla colonna vertebrale, e raramente può perfino interessare l’arto in superiore o la spalla destra : ma la tipologia “inganti natrice” più frequente, che spesso induce in spe errore il paziente e tali volta anche un medico an esperto, è quella c.d. esperto “addominale”, ovvero “addom un dolore francamendo te sottodiaframmas tico, di solito epigastrico, con corteo stric di sintomi coerenti s con un disturbo a partenza apparenpar te dall’apparato gastro-intestinale, ga quali eruttazioni qu frequenti, nausea, fr conati o vomito: c centinaia di pac zienti con tali sintomi sono stati trattati in P.S. o al proprio domicilio come se avessero co avuto un disturbo gau strico e finanche ricoverati in Reparti rico di Chirurgia, salvo scoprire poi, all’esecuzione di un Eletall’esecuz trocardiogramma (o più recentemente dopo dosaggio dei do c.d. Enzimi cardiaci), che si trattava di una crisi coronarica o di un Infarto del miocardio. Vediamo ora, dopo questa ampia disgressione sulla sede del dolore, quali sono le altre caratteristiche che permettono di riconoscere una Angina Pectoris e viceversa quali sono le patologie non cardiache che possono essere confuse con essa. Del dolore dobbiamo considerare 1) L’occasione dell’insorgenza: durante o subito dopo un intenso sforzo fisico ovvero una arrabbiatura o uno stress emotivo, o dopo un abbondante pasto grasso, oppure notturno con rigurgiti di liquidi quando distesi nel letto, oppure del tutto a riposo e in apparente benessere. 2) La durata del dolore: pochi secondi, almeno 5-10 minuti, oltre un ora, interi giorni. 3) Intensità del dolore: violentissimo all’esordio ma decrescente, violento continuo, cupo e profondo in crescendo, sopportabile ma continuo etc. 4) Il tipo di dolore: “senso di costrizione” o morsa che stringe, “senso di peso o di contusione”, dolore urente (cioè bruciore come di abrasione di tessuti), di tipo trafittivo come “una pugnalata”; (talvolta il dolore al braccio è riferito come un manicotto strettissimo al gomito o ai polsi, mentre il dolore mandibolare può simulare un “mal di denti” o avvertito come un “allungamento di tutti i denti con dolore alla masticazione). 5) Localizzazione del dolore: (di essa abbiamo diffusamente parlato all’inizio). 6) Sintomi di accompagnamento: sudorazione algida, vomito o nausea, affanno parossistico o in crescendo, ipotensione e/o collasso, cardiopalmo con o senza aritmia, sincope o lipotimia. 100% Fitness Magazine 21