lungo e folto.
Fatta questa doverosa premessa le
parti anatomiche più esposte alla
penetrazione sono: il condotto
uditivo, gli occhi, gli spazi interdigitali, le narici, il prepuzio per
i maschi, la vulva per le femmine, la regione perianale, le cripte
tonsillari. Dovunque penetrano si
comportano da corpo estraneo, si
portano dietro il loro carico microbico, scatenando una infiammazione che l’organismo cerca di
arginare producendo pus e reazioni granulomatose.
I SINTOMI
Se vi trovate in un posto dove abbondano le “puche”e il vostro cane
comincia improvvisamente a guaire e scuotere la testa, oppure inizia a starnutire spasmodicamente,
magari schizzando tutt’intorno
goccioline di sangue, è molto probabile che qualche forasacco si sia
intrufolato nel suo orecchio o nella narice.
Quando poi il forasacco capita accidentalmente in un occhio allora
c’è fastidio, lacrimazione, l’animale
porta le palpebre serrate e guaisce
di dolore. I danni che il forasacco
può provocare vanno da semplici
ulcerazioni corneali a vere e proprie perforazioni dell’occhio a seconda del tempo trascorso infisso
nelle congiuntive.
Meno appariscente è la sintomatologi