Novembre 2006 - 100% Fitness Magazine --
richiede particolare cura della dieta per la
necessità di un corretto controllo metabolico,
da un lato della glicemia e dall’altro del
quadro lipidico.
È noto, sulla base di studi epidemiologici, che
il consumo di olio d’oliva, insieme all’apporto
di frutta ed ortaggi, è associato ad una più
bassa incidenza di alcuni tipi di tumore, quali
il cancro della mammella e del colon, come è
stato osservato nelle popolazioni delle aree
mediterranee (Spagna, Italia Meridionale,
Grecia), che fanno largo uso di olio d’oliva ed
in particolare di extravergine.
Poiché l’olio extravergine è ricco di polifenoli,
è altamente probabile che tali componenti
possano essere responsabili, almeno in parte,
dell’attività chemiopreventiva dell’olio. Tra i
composti polifenolici, l’idrossitirosolo svolge
un’attività di scavenger (“spazzino”) dei
radicali liberi maggiore rispetto a quella
esercitata dagli altri antiossidanti, sia sintetici
che naturali. I polifenoli caratterizzano il
profilo
sensoriale
dell’olio,
essendo
responsabili del sapore amaro e pungente;
inoltre, sono i principali responsabili della
stabilizzazione del prodotto nei confronti dei
processi di autossidazione degli acidi grassi
insaturi.
Tra gli antiossidanti presenti nell’olio d’oliva
spiccano i tocoferoli, rappresentati per più del
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90% dalla vitamina E. Inoltre, tra le
azioni benefiche dell’olio d’oliva, vanno
ricordate quelle di stimolo alla
digestione, quelle di protezione della
pelle e degli epiteli in genere, quelle sul
pancreas, sulla crescita ossea, quelle
antigastrite, anticalcolosi biliare e
antitrombosi, ecc.
Infine, l’olio d’oliva, fra i vari tipi di olio, è
quello più adatto per friggere, ma non
bisogna mai usare la fiamma troppo alta:
con una temperatura troppo elevata
anche l’olio migliore subisce delle
alterazioni. Invece, per condire insalata,
verdure o il minestrone e per cucinare è
preferibile scegliere un buon olio
extravergine.
Da sottolineare che l’olio di oliva
extra-vergine è l’unico, fra i vari tipi di oli
d’oliva, che risulta dalla diretta
spremitura delle olive senza interventi
chimici o altre manipolazioni. Non
bisogna dimenticare che l’intenso sapore
dell’olio di oliva ci può permettere di
insaporire le pietanze senza eccedere
nelle quantità: un aspetto, questo molto
utile per contenere le calorie da grassi e
per adottare facilmente, se necessario,
una dieta dimagrante senza troppo
mortificare il palato.