Prologo
Adesso doccia. Bollente con la testa sotto il getto, gli occhi
chiusi e i pensieri che vengono lavati via. Massaggio, scrub e
crema nutriente. Tutto assaporato e goduto lentamente come un
rituale iniziatico. Mai ho indugiato tanto a lungo e cosi
consapevolmente. Mi asciugo i capelli con quel tocco di
naturalezza alternando olio e piastra formando un mosso appena
un po’ sbarazzino e mi vesto, la maglia nuova con la scollatura a
barca che lascia scoperte le spalle per essere baciata sul collo, i
tacchi alti per avere quell’andatura un po’ ondeggiante ma non
troppo e qualche cm in più e il pantalone palazzo morbido, largo
in fondo che mimetizzi le scarpe e fasci i fianchi, mettendo in
risalto il sedere, che è il mio pezzo forte. Poi passo al trucco.
Primer, fondo tinta chiaro e scuro per scolpire il viso tra luci e
ombre, fard, matita, ombretto, rossetto, tanta roba ma con i
consigli di Consuelo tutto sembra naturale, incarnato luminoso e
sguardo sognante, una spruzzatina di profumo e…sono pronta!
2