XL, l'house organ di OPES anno 2, n°9, dicembre 2020 | Page 21

Rebecca Grzybowski è capo coach al Women ’ s Rowing presso la Temple University di Philadelphia , Pennsylvania . Diamo uno sguardo insieme a lei al mondo del coaching femminile negli Stati Uniti .
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Ciao Rebecca e grazie per aver accettato di prendere parte a questa intervista . Potresti raccontarci in breve come è iniziata la tua carriera da allenatrice ?
Certo ! Sono sempre stata un ’ atleta - basket amatoriale e corsa campestre . Mi è sempre piaciuto fare sport . Ma quando sono andata al college ho scelto una piccola scuola di arti liberali nel Massachusetts . É stato li che ho incontrato un allenatore di sci di fondo che mi ha detto : " Ci piacerebbe averti in squadra . Non sei abbastanza veloce , ma c ' è sempre spazio per brave persone e buoni compagni di squadra ". Poi sono tornata a casa e ho iniziato a cercare un college dove potevo praticare corsa , mi sono resa conto che la corsa si faceva indossando mini pantaloni come quelli del costume da bagno e ho pensato , " No , no , non fa per me ". Quindi sono passata al canottaggio . Mi sono laureata e volevo continuare ad allenarmi a livelli alti ma per farlo avevo bisogno di imparare lo stile scull ; mi è stato offerto un lavoro da assistente allenatore a tempo pieno nel mio college e ho accettato . Sono rimasta e ho continuato ad allenarmi per due motivi : imparare ad allenare e remare ad un livello davvero alto .
Come saprai , noi stiamo realizzando il progetto “ Play to Train ” per incrementare il coaching femminile attraverso la formazione . Nella tua carriera , hai mai seguito corsi di formazione specifici per diventare allenatrice o fatto lezioni o seminari per cambiare il tuo stile di allenamento ?
Assolutamente . Ricordo che quando ero al primo anno da allenatrice , mia madre scoprì che US Rowing stava tenendo un corso per conferire una certificazione , così mi iscrisse . Ho anche fatto parte della Women ' s Coaches Academy . È stata un ' esperienza davvero fantastica come allenatrice donna : andare là ed entrare in contatto con altre allenatrici di altri sport e provenienti da diverse categorie , ci ha consentito di tornare , ancora una volta , a riflettere sui nostri valori , sul " perché " alleniamo e sulla nostra motivazione . Ho sempre cercato di migliorare in quello che faccio .