XL, l'house organ di OPES anno 2, n°2, febbraio 2020 | Page 12

Oltre ogni
barriera per
una passione
da veri
fighter
UNA NEBULOSA INTERSTELLARE ED ELEMENTI CHE
INIZIANO AD INTERAGIRE TRA LORO. GIOCHI DI
FORZE GRAVITAZIONALI E PRESSIONE TERMICA A
LIVELLI INIMMAGINABILI TENDONO DA UNA PARTE A
CONTRARRE QUELL’AMMASSO DI GAS E DALL’ALTRA
A FARLO ESPLODERE. IN QUESTO MECCANISMO
NATURALE,
INCREDIBILE
E
STUPEFACENTE,
SUCCEDE CHE, UNA VOLTA SUPERATA UNA CERTA
MASSA CRITICA, SI ASSISTE AD UN COLLASSO E ALLA
FORMAZIONE DI UNA PROTOSTELLA. SE UNA STELLA
SI FORMA AL TERMINE DI UN SIMILE PROCESSO,
NEL DARE VITA AD UNO SPORT SI ASSISTE, CON LE
DOVUTE PROPORZIONI, AD UNA SCENA ANALOGA.
Pensieri e idee iniziano ad interagire con visioni,
fotogrammi ed immagini. La ragione e la passione da una
parte soppesano i pro e i contro e dall’altra fanno di tutto
per far emergere, o esplodere, quel disegno che è balenato
in testa. Una volta trovato il coraggio ed il sostegno di
uno sportivo illustre che sposa la causa e che gioca un
ruolo importante, allora può vedere la luce una proto-
disciplina. Se c’è una data in cui abbiamo assistito a questo
atto conclusivo, che altro non è se non il primo passo per
l’affermazione di un nuovo sport, allora questa è mercoledì
19 febbraio 2020. Un giorno da ricordare. Quantomeno da
cerchiare sul calendario, perché potrebbe aver visto la luce
la lotta paralimpica.
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