XENOMORFA XENOMORFA | Page 53

Dal punto di vista eugenetico e transumanista esiste la domanda paradossale( sempre a riguardo del predatore parassitoide o parassita protelico), perchè le macchine crearono l ' uomo a loro immagine? Domanda molto xenomorfa, ma apparentemente logica nell ' inversione ibrida del miscuglio delle specie, o neo specie, quando non si riesce più a distinguere quale che è veramente la più vecchia specie / razza, dalle origini storiche. Come nel caso degli OGM, di DNA artificiale come Adam e Eva, e la loro vena di sangue blu aristocratica, che coltivano artificialmente con grande dominanza planetaria, la coltivazione di esseri " così detti umani " da millenni … ci fu prima l ' uovo o la gallina … Perciò questa ipotesi assurda ma non troppo, conoscendo quanto xenomorfa può essere la strategia di un predatore, che ha solo l ' intenzione di vincere, ed è fondamentalmente crudele e senza, né morale e né senza scrupoli. Cosi potrebbe benissimo essere che il predatore parassita, si sia costruito il suo proprio ospite, come noi coltiviamo patate. L ' uomo una protesi aggiuntiva delle macchine? Una protesi è un dispositivo artificiale atto a sostituire una parte del corpo mancante( un arto, un organo o un tessuto), o a integrare una danneggiata. Con il trasferimento della mente( se si intende la mente come organo paragonabile ad un PC, personal computer in senso di auto libero arbitrio), ovviamente anche protesi mentali, sotto forma di ideologie avverse all ' idea originale, impiantate con l ' ingegneria dl consenso di incesti o innesti introdotti da tecnologie del controllo mentale globale.
La bionica( conosciuta anche come biomimetica, mimetica biologica) è l ' applicazione di metodi e sistemi biologici trovati in natura nello studio e nel design di sistemi ingegneristici e della moderna tecnologia. In senso più stretto il termine in genere si riferisce alla branca dell ' ingegneria biomedica che applica la cibernetica alla riproduzione di funzioni degli organismi viventi descritte dalla fisiologia, soprattutto dalla neurofisiologia e dall ' elettrofisiologia, per esempio per la creazione di organi artificiali facenti parte del sistema nervoso o da esso controllati. Alcune applicazioni sono nell ' acquisizione di informazione mediante organi di senso artificiale e della circolazione dei segnali nelle reti nervose. La neurofisiologia è una branca della biologia ed in particolare della fisiologia umana che studia il funzionamento dei neuroni e delle reti neurali. Caratteristica peculiare della neurofisiologia è lo studio e il monitoraggio dell ' attività chemioelettrica delle singole cellule nervose e di strutture nervose più complesse.
Data l ' estensione e la complessità della materia trattata, vi sono molti neurofisiologi che studiano anche i processi cognitivi da un punto di vista fisiologico. Da questo punto di vista la neurofisiologia è integrata con la psicofisiologia e la psicologia fisiologica come nucleo principale delle scienze cognitive. Queste due però non studiano tanto il cervello in sé, ma piuttosto cercano di capire a livello logico di funzionamento le relazioni tra fisiologia e processi cognitivi o comportamento.
La neurofisiologia da qualche decennio è diventata, soprattutto negli Stati Uniti, una disciplina molto importante per i suoi contributi per lo studio della coscienza e del pensiero e non per caso numerosi neurofisiologi contemporanei si occupano anche di filosofia della mente.
« Come avvenga che qualcosa di così sorprendente come uno stato di coscienza sia il risultato della stimolazione del tessuto nervoso è tanto inspiegabile quanto la comparsa del genio quando Aladino, nella favola, strofina la lampada.»(( Thomas Henry Huxley, The elements of physiology and hygiene, 1868, pagina
178).
La filosofia della mente è lo studio filosofico della mente, degli atti, della coscienza e delle funzioni mentali e delle loro relazioni con il cervello, il corpo e il mondo esterno.