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prevedibile.
. Contribuì attivamente
allo sforzo spaziale degli Stati Uniti. Fu consulente per il
Programma Atlas e al Congresso di Astronautica di
condizioni di discesa dall’altezza di 18.000 metri
dell’uomo. I manichini, catapultati da 29.000 metri,
avevano iniziato un pericoloso movimento rotatorio di 400
giri al minuto e, grazie agli studi effettuati nel laboratorio
di Stapp, il problema fu risolto. Dichiarò a una nota rivista
americana: ‘
Barcellona al Prof. Leonida Sedov dichiarò: ‘
.
- Krafft A. Ehriche, progettista della Convair, con la
scienza e la sua immaginazione, ha dato un contributo
decisivo all’esplorazione dello spazio. ‘
’. Parole,
queste, che indicano quella profonda umiltà che hanno
gli spiriti più grandi. Charles E. Yeager, Colonnello dell’Usaf, fu il coraggioso
collaudatore che infranse per primo il muro del suono.
Pur non essendo uno scienziato accademico, è una di
quelle persone straordinarie che lavorò, gomito a gomito,
con gli scienziati, sperimentandone le teorie e correndo
enormi rischi. Nel 1948, il Capo di Stato Maggiore Gen.
Vandenberg assegnò il Trofeo Machay e nel dicembre
1948, su decreto del Presidente Truman, il Trofeo Collier.
- John Paul Stapp, Colonnello medico dell’USAF, è
famoso per i suoi coraggiosi esperimenti sulle slitte a
razzo, infrangendo nel deserto Mojave la vecchia barriera
, il 12 settembre 1955, scriveva:
dei 18 G. La rivista
‘
’. Nonostante la
piena consapevolezza sui limiti della fragilità umana,
Stapp volle tentare. Prima a Muroc e poi a Mojave, la
Northrop preparò una slitta chiamata “Vento Sonico” e il
10 dicembre 1954, diciottomila chilogrammi di spinta
investirono Paul Stapp e lo fecero viaggiare a 1011
chilometri orari in cinque secondi. Dopo tre secondi, gli
si oscurò la vista e quando vennero azionati i freni ad
acqua, la sua vista passò dal rosso al giallo e poi l’oscurità.
Un altro importante risultato fu raggiunto dal Progetto
“High Dive” (alto tuffo), con lo scopo di verificare le
’. Immigrato negli Stati Uniti con Von Braun, a
Huntsville (Alabama), diviene Capo della Sezione
Gasdinamica, perfezionando il sistema dei diffusori
supersonici per stato reattori ad alta velocità. Studiò
l’utilizzo di vari tipi di orbite per i satelliti, quelle molto
basse e quelle alte, presentando i suoi studi all’ARDC (
) di Baltimora e al
Pentagono, evidenziando la necessità di avere satelliti
strategici alle alte quote. Si battè per l’utilizzo d’idrogeno
e ossigeno liquido per aumentare la potenza dei razzi.
La sperimentazione del missile Centauro facilitò la
definitiva versione del Saturno di Von Braun. Il Centauro
fu costruito dalla Convair nel 1958 e, negli stadi superiori,
utilizzava propellenti ad alta energia, che erano in grado
di inviare in orbita carichi utili di 4.400 Kg all’altezza di
160 Km e sulla Luna carichi di 320 Kg. Acceso sostenitore
della conquista dello spazio, egli scriveva - nel novembre
, organo della
del 1957 - sulla rivista
Società Americana Razzi: ‘