UFOCTLINE N.14 - (Apr - Ago 2014) | Page 7

Pagina 7 volante paragonabile a un ufo; per lo storico Esiodo che nacque da quelle parti; per il culto di Poseidone Eliconio; e per la presenza di Ermete Trismegisto che colà fissò per un certo periodo la sua dimora e al quale fu dedicato un tempio. Inoltre, il monte Elicona della Grecia, così come l’Argimusco, risulta caratterizzato: da monumenti; da fonti e da sorgenti acquifere. Da Atene il 38° parallelo attraversa da est verso ovest: il Peloponneso; le isole di Zante e di Cefalonia; il mare Jonio; la falda sud dell’Aspromonte; e lo Stretto di Messina. Si tratta, com’è noto, di zone caratterizzate sia dalla presenza di templi eretti in onore di divinità pagane sia da una notevole energia che promana dal sottosuolo e perciò da una spiccata propensione sismica. Inoltre, il parallelo in questione attraversa: i monti Peloritani e i Nebrodi; sfiora per l’appunto Montalbano Elicona e l’Argimusco; attraversa Canneto di Caronia, che è una località abbastanza nota sia per le misteriose bruciature, causate dagli sbalzi della corrente elettrica, che hanno soprattutto provocato danni irreversibili agli elettrodomestici di quasi tutte le sue case, sia per gli altrettanto incomprensibili e misteriosi fenomeni ufo, correlati dall’apertura di presunte soglie ultra – dimensionali. Inoltre, il parallelo di cui trattasi attraversa in pieno le Isole Egadi, e prosegue ancora per il mare Mediterraneo in direzione ovest. Ritengo che lungo il 38° parallelo potrebbe risiedere un’ampia linea energetica orizzontale, che va da est verso ovest, compresa in latitudine tra il 37° e il 39° parallelo nord, che perciò attraversa l’Argimusco, il cui sito archeologico potrebbe costituire il punto d’incrocio con una seconda linea energetica che si estende in senso longitudinale, essendo compresa tra il 14° e il 16° meridia