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accadere. Ho viaggiato tanto nella mia vita e non mi è mai capitata una cosa simile”. Mario Russo, commerciante,
63 anni, ricorda tutto perfettamente, come se fossero passati pochi giorni. “Non ne ho mai voluto parlare con
nessuno – confessa – il panico mi ha assalito, avrei voluto lasciare l’auto ma poi dopo qualche secondo le luci si
sono riaccese da sole e la macchina è ripartita. In più, quella Volvo non ha mai avuto alcun problema al motore”. È
la prima testimonianza pubblicata sulla vicenda di Tremonzelli.
Pochi giorni dopo la pubblicazione dell’articolo, arriva un’altra segnalazione. Questa volta i malcapitati sono alcuni
insegnanti dell’istituto minerario di Caltanissetta, che tornavano verso Palermo a bordo di una Peugeot
station-wagon. L’episodio si riferisce, addirittura, a circa vent’anni prima. “Entrati in galleria – dice Giuseppe
Caravello, 54 anni – dopo avere percorso duecento metri, improvvisamente si spengono i fari e il motore della
macchina e contemporaneamente le luci della galleria. Siamo rimasti colpiti da quanto ci stava accadendo. Eravamo
totalmente al buio. Neanche il tempo di renderci conto di quanto accaduto, saranno trascorsi 5-10 secondi, e la
luce è ritornata sia in galleria che nell’auto. Così siamo usciti vivi dalla galleria”.
Disavventura anche per un motociclista di Gela. “È successo pure a me – ci ha scritto in un commento – era giorno
e viaggiavo con le luci spente. Il tunnel di Tremonzelli era illuminatissimo e avevo dimenticato di accendere le
luci. Ad un certo punto il blackout”. Nel buio, il motociclista che sfrecciava a 120 chilometri orari, ha iniziato con
difficoltà a rallentare. “Ho strisciato sul guard rail – continua – e alla fine sono riuscito a fermarmi nel bel mezzo
della galleria senza cadere. Subito dopo si sono riaccese le luci e sono ripartito”. Il fatto risaliva all’anno precedente.
AGOSTO
Il caso arriva sui media nazionali. Un giornalista dell’Ansa, Adolfo Fantaccini, è vittima della stessa avaria. Entrato
in galleria ha perso il controllo della sua auto finendo contro il guard rail. L’uomo, che viaggiava insieme ad un’altra
persona, ha raccontato che la propria auto si è spenta da sola all’ingresso della galleria, dove, nello stesso tempo,
si è verificato un blackout elettrico. “Subito dopo l’impatto – spiega – i fari si sono riaccesi ed il motore è ripartito”.
Il giornalista e il passeggero sono rimasti, per fortuna, illesi. Soltanto seri danni alla vettura.
SETTEMBRE
Dopo aver consultato il parere di un esperto del calibro di Maurizio Leone, ordinario di Fisica applicata presso
l’Università degli studi di Palermo, uno dei massimi esperti di elettromagnetismo, che ci ha parlato di possibili
cause legate a radiazioni elettromagnetiche, decidiamo di fare un sopralluogo in galleria. Ci rechiamo a Tremonzelli
a bordo di un laboratorio mobile, fra i meglio equipaggiati in Sicilia. Il mezzo, messo a disposizione dall’Istituto
Superiore Statale “Leonardo Da Vinci” di Trapani, è in grado di rilevare la presenza di campi elettromagnetici, sia
su alte che su basse frequenze. In quell’occasione le analisi effettuate dai tecnici a bordo del mezzo, sia nell’area
di sosta dopo la galleria, sia in transito all’interno nelle due direzioni di marcia, sia sopra lo stesso tunnel, non
hanno fatto registrare alcuna anomalia. Tranne un picco di basse frequenze all’ingresso del tunnel. Il tutto è stato
documentato anche da un video girato durante il sopralluogo e da una dettagliata relazione scientifica conclusiva.
2011
MARZO
Arriva in redazione la segnalazione di un lettore che si firma Giovanni. “A me è capitato che all’interno della
galleria di Tremonzelli sia esplosa la turbina della mia Bmw serie 1”.
APRILE
Un altro episodio torna a far parlare di Tremonzelli. Un tir che transitava all’interno della galleria è
improvvisamente andato in fiamme. Illeso l’autista che è fuggito in tempo dall’abitacolo. Ignote le cause dell’avaria,
la polstrada ha parlato di un probabile “guasto elettrico”. La galleria ha subito danni ingenti ed è stata chiusa al