Turismo all'aria aperta n.264 turismo-allaria-aperta-n-264 | Page 48

NORDAFRICA - Marocco u MAROCCO: LA SUGGESTIONE DEI MERCATI La foto di apertura non poteva che essere dedicata alle più classiche “babbucce”, le scar- pette di stoffa che sono un po’ l’emblema, la carta d’identità, di quel mondo arabo che così poco ancora conosciamo... La loro è una storia ormai pluriseco- lare, essendo queste scarpette – piatte e spesso con la punta al- l’insù – di gran moda addirittura tra i cortigiani francesi già nel corso del XVII secolo: la loro stessa denominazione, per al- cuni studiosi, dev’essere fatta ri- salire al termine arabo di “ba- bush” mentre, per altri, la radice autentica è quella persiana, dove venivano indicate con il vo- cabolo “papush”. La grande co- modità che esse assicurano anche per merito della morbidis- sima suola che qui viene lavo- rata e usata (nonostante le numerose riserve sul punto pro- prie del nostro mondo occiden- tale), gli sfavillanti colori (alcuni riservati solo agli uomini, come un tempo il giallo, ma soprattutto ancora oggi il bianco), le pre- ziose rifiniture che impreziosi- scono quelle femminili, e la facilità d’acquisto praticamente in ogni dove, ne fanno davvero un oggetto capace di divenire un simbolo importante dell’intero mondo musulmano, ma soprat- tutto della cultura del Maghreb, l’area culturale che raggruppa più Paesi dell’Africa settentrio- nale e che è popolata da abitanti di tradizioni berbere e arabe. Ed è proprio nel mondo berbero che le babbucce (qui chiamate “cherbils”) vengono finemente ri- camate con elaborati motivi geo- metrici e rifinite con l’inserimento di perle e di pietre dure. La parte relativa al tallone richiede una spiegazione: per facilitare l’uscita e l’ingresso del piede nelle babbucce (operazione che viene ripetuta diverse volte al Dati tecnici della foto di apertura: ottica 55 mm, diaframma f. 5, tempo esposizione 1/30, ISO 1250 Dati tecnici: ottica 28mm, diaframma f. 11, tempo esposizione 1/500, ISO 320 48 TURISMO all’aria aperta