AUTOMOTIVE
GRINDING TECHNOLOGY
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Una risposta efficace
di Davide Davò e Flavio Della Muzia
eProflex con la sua grande versatilità è adatta per il settore automotive
L ’
automotive sta affrontando importanti cambiamenti , con il passaggio dei propulsori da termici a elettrici . Anche le applicazioni e le produzioni cambiano richiedendo impianti flessibili , come le rettificatrici cilindriche Proflex di Tacchella , pensate per chi necessita di eseguire più operazioni sulla stessa macchina .
LE RICHIESTE DEL SETTORE « Per fare fronte alla necessità di flessibilità e di mancanza di spazio all ’ interno delle aziende , in particolare nel settore automotive , abbiamo progettato Proflex GL , la nostra nuova rettificatrice equipaggiata con motori lineari , basamento in granito e dimensioni più compatte ». Con queste parole Alessio Zemo , Sales Manager di Grinding Technology , ha voluto introdurre un ’ importante novità nel campo degli impianti produttivi destinati principalmente al settore automotive . Impianti frutto dell ’ esperienza e della professionalità di un ’ azienda nata oltre un secolo fa e oggi presente in tutto il mondo , sempre attenta a cogliere le richieste di un mercato in costante evoluzione . « In effetti il settore automotive è in una fase di cambiamento che ormai
La nuova Tacchella eProflex GL con basamento in granito naturale e motori lineari è stata presentata ad Hannover e andrà a completare la storica gamma Proflex
conosciamo : dal punto di vista tecnico abbiamo osservato le diverse esigenze tra i nuovi motori e i componenti che da un certo punto di vista si sono semplificati , come criticità , per le nostre applicazioni - ha affermato Zemo - Inoltre , nel tempo si sono venuti a costituire due generi di scenari produttivi differenti : il primo , che punta all ’ alta produzione , vuole macchine dedicate , alte performance produttive , mole in CBN a 120 m / s , olio intero per un processo più efficiente possibile e personalizzazioni , quindi macchine non a catalogo , con un ’ automazione importante per il carico / scarico e controlli post process . Poi vi sono clienti che vogliono maggiore flessibilità , chiedendo un mix tra queste tecnologie , con mole sempre in CBN ad alta velocità ma magari di misure minori per potere operare più tuffi differenti e quindi , cambiando tipologia di pezzo , utilizzare la stessa tecnologia ». La Proflex GL , adottando un utensile diverso che viene sfruttato in maniera differente , è in grado di passare da una situazione con un utensile più largo pensato per lavorare sempre lo stesso pezzo a uno più versatile , che deve fare più interventi : in questo caso , a fronte di un tempo ciclo leggermente maggiore in virtù
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