EMMA VILLAS THE MAGAZINE
anzitutto umana che tiene insieme svago e scoperta è qualcosa cui diamo enorme significato .
Si può dire che l ’ intera storia del Grand Tour , in voga in Europa tra Seicento e Ottocento , costituisca una fonte di ispirazione ? Certamente . La vita dei visitatori di allora , raccontata nei diari di viaggio dell ’ epoca non sarebbe stata la stessa senza il ruolo di accoglienza , supporto e in qualche caso di guida svolto da osti , locandiere e addetti ai trasporti . Interpretarne lo spirito , facendo ogni scelta possibile per offrire ai viaggiatori di oggi la migliore esperienza dei luoghi in cui si trovano , è una ragione di orgoglio e fa parte , non meno di altre , di un senso di appartenenza al nostro Paese e alle sue radici che sta alla base del nostro gusto per l ’ o- spitalità .
In una scommessa imprenditoriale vinta c ’ è sempre un momento in cui ci si accorge di “ avercela fatta ”. Qual è stato il suo ? Emma Villas doveva ancora nascere , ma gestivo un certo numero di ville . Mi feci realizzare un software che simulasse l ’ andamento di una stagione di prenotazioni per soggiorni settimanali . Feci una previsione di 600 settimane , tra lo scetticismo di chi mi stava intorno , e a fine anno andai oltre quel numero . La sensazione che avrei potuto farcela diventò certezza un paio di anni dopo , mentre ero in vacanza in montagna con la famiglia per le festività natalizie , guardando una serie di numeri inequivocabili : il business era partito .
La storia di Emma Villas è perciò una storia che nasce da un ’ intuizione personale ? Più che di intuizione personale , parlerei di capacità di vedere e ascoltare quanto ci circonda . In questa zona , e in genere nella bassa Toscana , la pratica dell ’ acquisto , riqualificazione e messa a reddito di vecchie ville e casali attraverso brevi soggiorni di vacanza era già stata introdotta dagli anglosassoni , inglesi e tedeschi in particolare . È questo il modello che ho provato a replicare , migliorandolo sempre , attenendomi alla visione che ho sopra descritto .
Provare non è sinonimo di riuscire . C ’ è un modo per spiegare il “ segreto ” di Emma Villas ? Una storia imprenditoriale di successo è una storia collettiva . Ho sempre creduto e investito sui collaboratori , continuo a cercare persone che mi sembrino anche più brave o capaci di me . Non ho mai avuto paura del confronto ; al contrario , sono convinto che solo grazie a una squadra così possano arrivare i risultati : uomini e donne motivati non solo economicamente , ma coinvolti e resi pienamente partecipi di un progetto a lungo termine . L ’ attenzione alle persone di Emma Villas , dunque e , insieme , l ’ attenzione e la cura verso le persone con le quali
Villa Canto alla Moraia Castiglion Fibocchi − Arezzo − Tuscany
Villa Canto alla Moraia Castiglion Fibocchi − Arezzo − Tuscany
and the identification of harmony and beauty , fuels the dedication with which I continue to invest in my company ’ s path of growth . All of this is at the heart and at the origins Emma Villas ’ chosen style of operation : welcoming our guests and putting them in the best possible position to explore this country ’ s nature and art . Understanding their stay as a human activity first and foremost , combining leisure and discovery , is something to which we attach enormous significance .
Can we say that the entire history of the Grand Tour , which was fashionable in Europe between the seventeenth and eighteenth centuries , is a real source of inspiration for you ? Certainly . The lives of the visitors of that time , recounted in their travel diaries , would not have been the same without the hospitality , support and , in some cases , guidance provided by hosts , innkeepers and transport workers . Interpreting its spirit and doing everything possible to offer today ’ s travellers the best experience of the places they visit is a reason for pride . Along with other elements , it forms part of a sense of belonging to our country and its roots which is the very basis of our love of hospitality .
In every successful entrepreneurial venture there is always a moment when you realise you have “ made it ”. What was yours ? Emma Villas was yet to be founded , but I was managing a number of villas . I had some software created that simulated the trend of a weekly stay booking season . I produced a 600-week forecast , despite the scepticism of those around me , and by the end of the year I had exceeded that number . The feeling that I could make it became a certainty a couple of years later , while I was in the mountains with my family for the Christmas holidays , looking at a series of unmistakable figures : the business had taken off .
So the story of Emma Villas stems from a personal intuition ? Rather than a personal intuition , I would say the ability to see and hear what surrounds us . In this area , and in southern Tuscany in general , the practice of buying , redeveloping and making income from old villas and farmhouses through short holiday lets had already been introduced , particularly by the English and the Germans . This is the model that I have tried to replicate , always improving it and following the vision I described earlier .
Trying is not synonymous with success . Can you explain the “ secret ” behind Emma Villas ? A successful entrepreneurial story is a collective story . I have always believed and invested in coworkers , I
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