EMMA VILLAS THE MAGAZINE
preciso : “ L ’ attività è cominciata nel 1964 con mio nonno Alibrando , ma la prima bottiglia è del 1985 ”. Difficile non notare gli oltre vent ’ anni che separano i due momenti . “ Sì – spiega lei – nonno si invaghì del terreno e impiantò la vigna , che poi si rivelò straordinaria . Ma noi non nasciamo come viticoltori : dagli anni Venti del Novecento ci occupiamo di escavazione e lavorazione del travertino , a Rapolano . Il vino è venuto dopo , come passione , ma non esisteva una cantina , solo splendidi vigneti : le uve perciò venivano vendute . A un certo punto mio nonno pensò di provare . La cantina non c ’ era e ne fu presa in affitto una nel centro storico di Montepulciano , da cui distiamo un paio di chilometri . La prima produzione fu di un ’ unica botte , ma si trattò di un ’ annata straordinaria , e ci diede la spinta a proseguire ”. Erano circa tremilaseicento bottiglie , con l ’ etichetta disegnata dal papà di Caterina , Glauco , insieme all ’ amico scultore Berrettini . Ne rimane una , che lei ovviamente custodisce , ma la traccia più importante lasciata da quell ’ esperienza è la decisione di costruire le cantine , e lanciarsi in una nuova avventura . insieme ambiente e società , cioè rapporti di lavoro , attenzione all ’ economia . Circa i tre quarti della produzione vanno all ’ estero , a proposito di rappresentare l ’ Italia : soprattutto Stati Uniti , ma anche Europa o Giappone . E qui si arriva da ogni parte per godere di una bellezza solida , liquida e anche immateriale – come la musica . Accoglie i visitatori , insieme al calore di un ’ ospitalità che è stella polare , un piccolo parco di sculture in travertino . Poi vigna tutto intorno . Da qualche parte , anche , quella bottiglia del 1985 . E , se capita , un pianoforte .
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Oggi Casale Dei significa sessanta ettari di vigneto divisi per cinque zone di produzione diverse
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Oggi , e da tempo , quell ’ avventura è diventata una realtà produttiva apprezzata in vari angoli di mondo e insieme radicata nel proprio territorio . Ne è simbolo , complice una forma che resta negli occhi , la nuova cantina , pensata e realizzata tra il 2009 e il 2014 , proprio a partire dal desiderio di Glauco Dei . “ Era già ottantenne – racconta Caterina – e disse : è il momento che io custodisca una dimora per il mio vino , fatta con la mia pietra ”. La cantina insomma , un ’ attrazione di per sé , è di travertino . Due cose molto diverse , la pietra e il vino , una solidissima e l ’ altra gustosamente liquida , ma a parlare con Caterina Dei è chiaro che qui le vedono entrambe imparentate con un ’ idea di bellezza che ne è l ’ ispirazione . “ Si tratta anche – spiega la donna che oggi guida l ’ azienda – di mettere insieme le risorse del territorio . Rapolano , dove c ’ è l ’ escavazione del travertino , è a trenta chilometri da Montepulciano ”. Non è cresciuta pensando al vino , Caterina , ma alla musica , e al teatro . Canta , e suona il pianoforte . Lo spazio qui parla anche della sua passione . “ La cantina all ’ esterno si apre ad anfiteatro . C ’ è un ’ ottima acustica , e abbiamo fatto dei piccoli esperimenti . Il maestro Vince Tempera ha portato un suo quartetto d ’ archi per una serata di colonne sonore cinematografiche . E comunque – aggiunge con un sorriso – c ’ è un pianoforte , dunque è sempre possibile che qualcosa ci scappi ”. Sì , perché al vino si affianca l ’ ospitalità , quella delle degustazioni , degli eno-tour , e quella offerta in sinergia con Emma Villas mettendo a disposizione Casale Dei , struttura seicentesca circondata dai vigneti che il consorzio del Vino Nobile utilizza spesso come immagine simbolo : un orgoglio , e anche una responsabilità . Quella di fare da ambasciatori a un ’ eccellenza italiana nel mondo , o forse due : vino e territorio . Oggi Casale Dei significa sessanta ettari di vigneto divisi per cinque zone di produzione diverse per composizione del terreno ed esposizione . Circa 250.000 bottiglie all ’ anno , che potrebbero essere il doppio , ma qui stiamo parlando di eccellenza . Il tutto biologico , e con un ’ idea di sostenibilità che mette
The Cantine Dei , Montepulciano - Tuscany Courtesy of Cantine Dei
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