Tesi Robotica Un coprocessore per Visual Search: Keypoint... | Page 76

4.2. SOLUZIONE ALLE PROBLEMATICHE DELL’ARCHITETTURA LUT 76 ottenuti utilizz—ndo le due ™odi(™he si —ssottigli— sempre più (no — divent—re del tutto irrisori—F h—l nostro punto di vist— possi—mo ™onsider—re soddisf—™ente già l9—pprossim—zione ™he l— ™odi(™— (xed point r—ggiunge qu—ndo ess— utilizz— PR ˜it per l— su— ™odi(™—F „—le v—lore non viene s™elto — ™—so in qu—nto de(nis™e un— r—ppresent—zione dei numeri re—li ™he h— dimensioni p—ri — Q fyteF ueste ™on™lusioni infondono nuov— vit—lità —ll9—r™hitettur— v…„ in qu—nto per ogni lo™—zione di memori— ™he —vev—mo previsto per l9implement—zione delle unità di ™onvoluzione monodimension—li utilizz—ndo l— ™odi(™— pixed €oint — PR ˜it risp—rmi—mo un ˜yte rispetto — qu—nto —vev—mo pre™edentemente preventiE v—toF i ™iò h— indu˜˜ie riper™ussioni sui ™osti per l— re—lizz—zione del nostro sistem— em˜eddedF snoltre ris™ontri—mo ulteriori v—nt—ggiX ˆ ƒpesso le unità plo—ting €oint —l™une logi™he —ddizion—li us—te per sinE ™ronizz—re il d—t—p—th d—lG—ll— g€…Dpert—nto l— prest—zione ottenut— è di gr—n lung— meno interess—nte qu—nto otteni˜ile ™on integer sol— si— in termini di velo™ità e ™omp—ttezz— Y ˆ qu—ndo si progett—no h—rdw—re person—lizz—to per ™—neD inoltreD un— imE plement—zione in virgol— mo˜ile m—ntiene i disegni deriv—nti in dimensioni enormi e di0™ilmente otteni˜ili in —m˜ienti p€qeF …n —ppro™™io pixed €oint potre˜˜e essere utile nel ridurre le porte ne™ess—rie per ottenere un sistem— funzion—nteF eggiorni—mo l— t—˜ell— present—t— pre™edentemente sull— qu—ntità di memori— ne™ess—ri— per l9implement—zione delle unità di ™onvoluzione v…„ monodimenE sion—liF h—ll— t—˜ell— dedu™i—mo un gu —d—gno di memori— di un qu—rtoF uesto è già di per sè un gu—d—gno ™onsiderevoleF „utt—vi— potremmo giungere —d ulE teriori ottimizz—zioni se si—mo pronti — mettere in dis™ussione —l™uni ™on™etti ˜—se dell9—ritmeti™— ™he ™i —™™omp—gn—no sin d—lle s™uole element—riF €er ™ui ™omin™i—mo or— —d investig—re il ™on™etto di moltipli™—zione ™er™—ndo di s™oE prire ine0™ienze d— ™ui possi—mo tr—rre v—nt—ggio nell— ™ostruzione del nostro —lgoritmoF