Tesi di Laurea di Davide Roberto in Etnomusicologia (Dams - Musica) Tesi di Laurea in Etnomusicologia di D. Roberto | Page 49

Ultima considerazione sono gli accenti in levare sulla membrana e quindi
sui sonagli, distinguibili, e dovuti alla percussione data verso il centro
della pelle, dal colpo delle dita o alle volte del palmo della mano 103.
Q ui d i se g u ito a na liz z o la te c nic a d i P i no Zi mb a, tr a mi te la mia es ec uz io ne
vid eo r e g is tr a ta d al P r o f es so r e Gio r g io Ad a mo , ed u n co n fr o nto co n i fo to gr a m mi
es trat ti d al vid eo d el la s er at a d el 6 s et te mb r e 2 0 0 3 all ’i nte r no d el Fe st i v al d i M u s ica
Et ni ca “S uo n i d a l Med it er r a neo ” 104 i n c ui P i no Zi mb a s uo n a i l ta mb ure llo .

3.6 Analisi video tecnica Pino Zimba
Dalla pratica di Pino Zimba ed anche dalla mia interpretazione ed
esecuzione sul tamburello, ho dedotto la sequenza di cinque o sei suoni.
Questo è dovuto al fatto che nel ritmo di pizzica di Pino Zimba vi può
essere la successione di una semiminima e croma in terzina seguita da
una terzina (nel caso di 5 suoni); o la successione di due terzine (nel
caso di 6 suoni) 105.
Analizziamo la successione di una semiminima e croma in terzina seguita
da una terzina, che, contraddistingueva Pino Zimba nel modo di suonare
il tamburello 106 :
•

•

Il primo suono (la “botta”) è eseguito dal pollice. Questo colpo è
presente sempre in battere ed è eseguito con il pollice che si
sposta dalla parte superiore del tamburello e percuote il centro
della pelle. Questo suono corrisponde alla semiminima.
Nell’esecuzione della terzina, quello che nella norma dovrebbe
essere il secondo suono eseguito dalla stessa rotazione del pollice
o dal ritorno pollice-indice risulta essere inaudibile. Ciò è dovuto
alla forte velocità con la quale Pino Zimba esegue la terzina 107 che
anticipa leggermente il colpo in levare 108. Quindi la mano percuote

103

Quando viene utilizzato il colpo del palmo della mano vi è un forte accento ritmico sul colpo in levare,
che crea un controtempo. Era caratteristica di Pino Zimba durante delle esecuzioni ritmiche sul
tamburello inserire una serie successiva di accenti in levare.
104
Videocassetta n. 2 (Seconda Serata) 6 settembre 2003 - centro studi: GDS/VCSM22 – FESTIVAL DI
MUSICA ETNICA “SUONI DAL MEDITERRANEO” Andria - Sesta Edizione (anno 2003) - © by
Ruggiero Inchingolo.
105
Questo tipo di successione avviene nei momenti in cui il tamburello esegue una serie di accenti in
battere su ogni terzina, tramite la “botta” al centro della membrana, per seguire la melodia del violino
nelle note più acute e ribattute della pizzica tarantata. È il caso descritto nella tesi a pagina 35 nel
paragrafo 3.3.1.
106
Questo è il modo di suonare che più caratterizzava Pino Zimba.
107
Difatti solo nell’analisi a velocità dimezzata, della mia interpretazione del ritmo di pizzica di Pino
Zimba, si riesce tramite la forma d’onda e i frames presenti a notare come l’effettivo secondo suono
all’interno del primo movimento ci sia.
108
Questa caratteristica è simile nel jazz dove il levare è molto sottolineato e portato con leggero
anticipo.

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