Tennis World Italia n. 52 Tennis World Italia n. 52 | Page 8
RAFA, EL MAS Rafa Nadal vince sempre. Soderling nel
GRANDE sulle righe per oltre due ore e il Djokovic
Federico Mariani trascurabili – nei sul curriculum del
2009 in una giornata in cui tirava fortissimo e
anno di grazia 2015. Queste gli unici – e
maiorchino. Il resto è un tripudio di
111 su 113. Il primo numero sono le vittorie, inavvicinabilità rinnovato nel 2018 con
l’altro le partite giocate. Si parla di terra l’undicesimo sigillo a Porte d’Auteil timbrato
battuta e di lunghe distanze, quella dei tre con disarmante facilità. Nelle sette partite
set su cinque. Il protagonista è, ovviamente, che hanno condotto lo spagnolo a un titolo
Rafa Nadal e questi numeri a fine carriera pressoché certo e mai messo in discussione
verranno ricordati con più superficialità degli da mesi, Rafa ha lasciato per strada appena
undici successi (per ora) al Roland Garros o un set, il primo della partita di quarti di finale
delle diciassette imposizioni in uno Slam, ma contro Diego Schwartzman.
probabilmente significano ancora di più. Ciò che i numeri non dicono, però, è che per
vincere quel set El Peque s’è dovuto
111 su 113 significa che le misere due partite inventare 20 colpi vincenti e, forse
che non consentono l’en-plein possono soprattutto, un’ora disastrosa di Nadal. Rafa
essere quasi catalogate alla voce “caso”. 111 ne aveva vinti 37 di fila a Parigi con l’ultimo
su 113 significa che quando la corsa è una perso che risaliva, appunto, alla sconfitta nei
maratona e sotto i piedi c’è il mattone tritato quarti di finale 2015 contro Djokovic. Questo