Tennis World Italia n. 52 Tennis World Italia n. 52 | Page 31
SECONDO PASSO – quando si localizza la
sensazioni fisica o l’emozione nel corpo,
osservatela per alcuni secondi come si può
fare come esperienze fisiche come lo
stretching. Potete notare, per esempio,
ansietà come farfalle nello stomaco o
tensione nel vostro braccio. Molte persone
notano la rabbia come qualcosa che blocca
la gola o una sensazione di calore nella
testa.
TERZO PASSO – quando osservate la
sensazione descrivetela semplicemente
dandole un’etichetta, tipo “c’è tensione” o
“c’è rabbia”, senza comunque provare a
ridurla.
interpersonali o quando guardiamo i giocatori
come allenatori o genitori, o durante
l’allenamento o partite come giocatori,
proviamo a seguire 3 passi:
PRIMO PASSO – provare a riconoscere
nervoso o frustrazione nel corpo prima che
crescano.
Questo aumenta la vostra abilità di
guadagnare in scelta su come rispondere a
tensione e rabbia perché:
1) osservare la sensazione del vostro corpo
con coscienza tende a dissolverla senza
provare a farlo
2) osservare l’emozione ci da anche una
prospettiva esterna, piuttosto che esserne
ingoiati
3) descrivere tensione e frustrazione con le
parole riduce molto l’intensità senza sforzo
4) esercitare l’attenzione a nervi e rabbia con
coscienza aumenta la nostra tolleranza a
queste esperienze nel tempo come
l’esercizio fisico allena a sviluppare la nostra
capacità ad avere a che fare con disagi fisici.