Tennis world italia n 51 Tennis World Italia . 51 | Page 14
Chung unisce la
Corea
Alessandro Mastroluca
Ha iniziato l’Australian Open copn la
cinquantesima vittoria nel circuito maggiore.
L’ha chiuso con i segni del successo e dello
sforzo, con la centesima partita in carriera. A
21 anni, Hyeon Chung è già il coreano con la
miglior classifica di sempre. E ha di fronte
nuove, grandi destinazioni. Ma non
buona per alimentare l’orgoglio italico che vive
di luce riflessa. Ha messo la Corea del Sud,
prima delle Olimpiadi invernali, leva perfetta
per ragionar di diplomazia e far avanzare le
relazioni internazionali, al centro di un pezzo
della geografia sportiva.
L’Asia, la regione che più sta crescendo, il
mercato che il tennis e non solo più
inseguono in una pionieristica corsa all’Est,
non è solo la Cina di Li Na o il Giappone di
Kei Nishikori. Con la vittoria alle Next Gen
Finals, Chung è diventato il quarto coreano a
chiamatelo nuocvo Djokovic. giocarsi una finale di un torneo sotto l’egida
Sulle spalle dei giganti, Chung è arrivato col regolamentari a Milano non fossero assegnati
merito di chi a tennis ha iniziato per caso,
perché inseguire le palline, gli avevano detto,
sarebbe stato utile per contenere i suoi
problemi di vista. Ha cancellato l’orizzonte
tracciato da una finale junior di Wimbledon
ATP, benché viste le innovazioni
punti. Solo Hyung-Taik Lee, il coreano con il
miglior best ranking di sempre prima di
Chung, poteva vantare un titolo ATP, a
Sydney nel 2003 in finale su Juan Carlos
Ferrero. E solo altri due hanno giocato una
finale, Duk-Hee Lee (1982 Fort Myers), solo