Tennis world italia n 51 Tennis World Italia . 51 | Page 13

l'odore del sangue e da predatore diventa preda. Verdasco scrive una pagina della Rafa's Curse Cade, poi, dopo 5 ore e 53 minuti nella finale con 6 anni di ritardo. La vendetta vale al Major più lunga della storia e rimanda ancora maiorchino la prima sconfitta all'esordio in uno una volta l'appuntamento con il secondo sigillo in Slam dal 2013. Fa meno male, ma pesa sul Australia. fardello dell'annata in maniera preoccupante. Per ogni storia che nasce, ce n'è una che muore. Paradossalmente non è il passo falso più Più banalmente, c'è un vincitore per ogni vinto. doloroso. Nel 2014 la sorte è decisamente più Nel 2017 a indossare le vesti più sgualcite è beffarda. Rafa fa il suo ritorno a Melbourne dopo proprio Nadal. Il tutto al termine di una delle finali il secondo forfait in carriera: all'atto conclusivo più simboliche della storia del tennis. Il trova Wawrinka. Reduce da uno storico successo maiorchino ha l'opportunità di cambiare il volto ai danni del campione uscente ai quarti, e alla della sua personalissima storia di amore-e-odio prima finale in carriera in un Major, l'elvetico sfata con gli Australian Open: ha l'opportunità (con un il tabù Nadal dopo dodici sconfitte consecutive. break di vantaggio a inizio quinto set) Per Rafa è uno psicodramma: la schiena cede prettamente fisica di battere Federer. Dopo un dopo un set. Il numero uno del mondo riesce torneo storico. Ma non ci riesce. E al ritorno, miracolosamente a forzare la questione al quarto probabilmente il più complicato, con la strada prima di lasciarsi sballottarre da un lato all'altro spianata verso la finale (favorita da un tabellone del campo in attesa di dichiarare resa. piuttosto agevole) si ferma davanti a Cilic e a un problema muscolare. L'ennesimo in Australia. Nel 2015 sopravvive al carneade Smyczek nelle fasi iniziali del torneo, non a Berdych nei quarti.