In un mercato sempre più competitivo come quello dell’ automazione industriale e, in particolare, delle macchine utensili, la chiave del successo risiede nella capacità di proporre soluzioni tecnologiche affidabili, integrate e ad alte prestazioni. È con questa filosofia che Servotecnica ha scelto di affiancare nel proprio portafoglio due player strategici: Tecnotion, azienda olandese specializzata in motori diretti, e Flux, giovane realtà austriaca focalizzata su encoder magnetici assoluti ad alta precisione. « Abbiamo deciso di promuovere questi due brand perché si integrano perfettamente, sia dal punto di vista tecnologico che applicativo. Tecnotion sviluppa motori torque e lineari di altissimo livello, mentre Flux propone encoder magnetici con caratteristiche uniche in termini di robustezza e precisione. Dove c’ è un motore, c’ è sempre un encoder: per questo la sinergia è naturale », spiega Alessandro Gomarasca, Marketing Export e Marketing Manager di Servotecnica.
Tecnologia ai vertici della piramide Tecnotion è nata oltre trent’ anni fa da uno spin-off di Philips con l’ obiettivo dichiarato di collocarsi ai vertici della tecnologia. « L’ i- dea alla base del loro modello di business è chiara: essere sempre un passo avanti in termini di prestazioni e produzione », racconta Gomarasca. La produzione, in parte delocalizzata in Estremo Oriente per motivi di volumi, mantiene il cuore tecnologico in Olanda, dove vengono sviluppate le soluzioni più avanzate come i motori lineari per applicazioni in vuoto, cruciali per l’ industria dei semiconduttori. Negli ultimi anni, tuttavia, l’ attenzione si è spostata anche verso il settore macchine utensili. « Tecnotion ha sviluppato una nuova linea di motori torque ad alte prestazioni chiamati QMT, che garantiscono coppie continuative più elevate rispetto alla serie QTL, progettati per applicazioni industriali, raffreddati a liquido e con fori passanti molto ampi, mantenendo dimensioni compatte. L’ integrazione con i principali sistemi di drive( Fanuc, Siemens eccetera) è garantita », prosegue Gomarasca.
Encoder magnetici con precisione ottica Flux, dal canto suo, propone una tecnologia basata su brevetto proprietario: il GMI( Giant
Magneto Impedance). « Questo consente di avere la robustezza tipica degli encoder magnetici, quindi resistenza a vibrazioni, polvere e variazioni termiche, ma con una precisione e risoluzione paragonabili a quelle di un encoder ottico », spiega Gomarasca. Una caratteristica distintiva di Flux è l’ encoder piatto con foro centrale ampio, ideale per applicazioni integrate. « La loro lettura non è puntuale ma distribuita sull’ intera circonferenza, il che migliora la ripetibilità e consente una risoluzione maggiore proprio grazie all’ aumento del diametro », continua il Marketing Export e Marketing Manager della società.
Servizi su misura Servotecnica si distingue non solo per la scelta dei brand ma anche per i servizi offerti. « Non vendiamo semplicemente componenti ma soluzioni complete. Il nostro team tecnico accompagna il cliente dall’ integrazione fisica alla progettazione meccanica, fino alla simulazione e all’ analisi sperimentale delle prestazioni- sottolinea Gomarasca- Parliamo con gli uffici tecnici dei nostri clienti, non con l’ ufficio acquisti, perché non vendiamo commodity ma tecnologia specialistica ». Uno dei plus più apprezzati è la capacità di fornire assistenza anche post vendita: « Possiamo fare analisi di guasto e persino failure analysis completa in Italia. Oggi più che il ricambio i clienti vogliono sapere perché si è rotto un componente, per valutare eventuali azioni correttive o predittive ».
Alessandro Gomarasca, Marketing Export & Marketing Manager di Servotecnica
Focus e realismo L’ approccio commerciale è altrettanto strutturato: « In sei mesi abbiamo svolto decine di visite mirate con Tecnotion e Flux, puntando a clienti target selezionati grazie al nostro database e all’ esperienza del team commerciale- racconta Gomarasca- Non abbiamo la presunzione di volere fornire anche l’ elettronica delle macchine utensili: quel mercato è presidiato da pochi, grandi player. Noi ci focalizziamo su motori e feedback, i sensori, che sono il nostro vero valore aggiunto ». Una consapevolezza che si riflette anche nell’ approccio settoriale. « Riceviamo input strategici dai brand che rappresentiamo ma li adattiamo, poi, alla realtà italiana. Per esempio, il mercato dei semiconduttori in Italia è limitato, mentre abbiamo scoperto interessanti opportunità nel tessile e nel packaging, dove le stesse soluzioni tecnologiche trovano nuove applicazioni ».
Una visione strutturata per un futuro competitivo In un settore sempre più guidato dalla necessità di personalizzazione, precisione e affidabilità, la forza di Servotecnica risiede nella combinazione tra competenze tecniche, esperienza trasversale e partnership con fornitori innovativi. « La vera differenza la fa la capacità di prevenire i problemi. Quando riesci ad anticipare un’ esigenza non ancora espressa dal cliente diventi un partner e non un semplice fornitore », conclude Gomarasca. www. techmec. it Ottobre 2025 65